Dopo aver visto il simbolismo che lega le Piramidi alla dottrina egiziana, e aver rivissuto l’esperienza dei Misteri di Iside e Osiride la scorsa settimana, gli incontri promossi dall’Associazione Archeosofica (il prossimo sabato 15 febbraio, ore 18 sempre in Piazza Saffi) tornano sui giganteschi monumenti di pietra che hanno affascinato tutti in ogni epoca.
Monumenti così grandiosi e perfetti che è inevitabile chiedersi: come sono state costruite? Con quali strumenti e quali tecniche sono stati estratti, squadrati, trasportati e innalzati milioni di blocchi di pietra in pochissimi anni? Come è possibile che una popolazione appena uscita dall’età della pietra abbia potuto edificare delle opere tuttora impareggiabili senza l’ausilio neanche della ruota e del ferro? E perché nessuno è più riuscito a realizzare qualcosa di paragonabile nonostante il progresso tecnico e scientifico?
Su questi temi, e su altri ancora, si proverà a fare il punto della situazione, mettendo a confronto le teorie più recenti degli Egittologi con i dati di fatto, le misurazioni e i pareri professionali più recenti.
L’ingresso è libero.
Questo il programma completo degli altri incontri previsti
(tutti alle ore 18):
8 febbraio: I Misteri di Iside e Osiride
15 febbraio: La costruzione della Piramide
22 febbraio: L’Ankh o Chiave di Iside
1 marzo: Ipazia: astronoma, filosofa, martire della Verità
8 marzo: La Donna nella Tradizione
15 marzo: La figura di Maria
22 marzo: Il sacerdozio femminile
29 marzo: Il Sistema Solare
5 aprile: L’evoluzione dell’Universo
12 aprile: Origine e significato delle Costellazioni
26 aprile: I piani del Cosmo
3 maggio: La costituzione dell’Uomo
10 maggio: Il corpo astrale e il corpo mentale
17 maggio: I centri di forza
24 maggio: La spiritualità dei numeri sacri
31 maggio: L’Uomo e il Cosmo