Ferite superficiali, medicazioni, rimozione punti di sutura, sindromi influenzali, infiammazione delle vie respiratorie, controllo della pressione, punture di insetto senza reazioni, rash cutanei, orticaria, dermatiti superficiali, verruche, micosi, foruncoli, eritemi solare, malattie esantematiche, ustioni di primo grado, malattie gastroenterologiche, stipsi, emorroidi, disturbi urologici, congiuntiviti, patologie palpebrali, sintomi osteo-muscolari non traumatici, otiti, riniti, faringo-tonsilliti, stomatiti, gengiviti afte, infezioni vie urinarie, coliche renali e addominali.
Sono queste le situazioni, insieme all’emissione dei certificati di malattia e alle ricette per i farmaci, di cui si farà carico l’Ambufest, al via sabato 6 luglio all’ospedale San Paolo di Civitavecchia. Si tratta di un ambulatorio di cure primarie ad accesso diretto, attivo nei festivi e il sabato, all’interno del quale l’utente, che presenta patologie di bassa intensità, potrà ricevere assistenza da un Medico di Medicina Generale. Il servizio sarà presente tutti i week end e i festivi, fino al 31 dicembre, dalle 10 alle 19 presso i locali del Consultorio che si trova all’ingresso dell’ospedale cittadino. L’obiettivo è quello di smaltire le file che si formano al punto di primo accesso, soprattutto nei fine settimana e nel periodo estivo, quando la nostra città è invasa dai crocieristi, che potenzialmente sono presi in carico dal pronto soccorso dell’ospedale cittadino. Al termine di questi primi sei mesi sarà tracciato un bilancio per decidere eventualmente di riproporlo anche l’anno prossimo. “Si tratta di un’iniziativa importante – ha dichiarato il Direttore Generale facente funzione, il dottor Roberto Di Cicco – che ci aiuterà a migliorare l’assistenza alla popolazione del Distretto 1 anche nei giorni non lavorativi. Ringrazio i Medici di Medicina Generale che hanno scelto di aderire al progetto collaborando con l’azienda per un servizio di continuità”.
Come detto, presso l’ambulatorio, il cittadino, o il paziente con patologie lievi troverà un medico di Medicina Generale che potrà assicurare tutte quelle prestazioni che solitamente vengono erogate in ambulatorio nei giorni feriali. “È un ambulatorio ad accesso diretto – ha precisato il coordinatore del progetto, il dottor Mauro Mocci – che assicura assistenza nei giorni festivi e il sabato con le stesse modalità del proprio medico di famiglia. Aderiamo a questa iniziativa proprio per colmare il vuoto del festivo e dare continuità assistenziale ai nostri utenti”.