Sono state presentate questo pomeriggio, presso la sede di via dei Padri Domenicani 9, le liste “Commercio è un’impresa” e “Lista Ghirga”, che alle prossime elezioni amministrative sosterranno la candidatura a sindaco di Giovanni Ghirga. Presentati i candidati alla carica di consiglieri comunali, Ghirga è intervenuto per sottolineare i punti principali del suo programma elettorale, incentrato sulla cura per la salute e il lavoro.
“Si tratta delle principali emergenze di questa città – ha sottolineato Ghirga – purtroppo legate tra loro. L’inquinamento, soprattutto, è quello che ci preoccupa di più. A Civitavecchia si è bruciato tanto e per troppo tempo, è ora di dire basta. Cambiando questo modo di fare potremmo solo che trarre vantaggio. Meno inquinamento significa più turismo e questo in una località come la nostra porterebbe sicuramente anche a un maggiore sviluppo occupazionale. Un lavoro, finalmente, “pulito”. Senza contare il dato più ovvio, ovvero quello relativo alla salute”. Al centro del programma elettorale del candidato sindaco Giovanni Ghirga, però, c’è anche grande spazio per una politica al fianco dei cittadini. “Vogliamo tronare a dare grande fiducia ai civitavecchiesi – continua Ghirga – perché la città è principalmente di chi la abita. Nelle nostre intenzioni c’è la voglia di instaurare un rapporto diretto con i cittadini. Non più decisioni prese da chi comanda, ma condivise da un’assemblea pubblica, nel segno del rispetto della comunità”. Un rispetto che Ghirga pretende anche durante questa campagna elettorale. “Credo che i cittadini siano stufi dei politici che pensano solo alla guerra mediatica – sottolinea –. Noi vogliamo portare avanti il nostro programma senza denigrare nessuno, rispettando i nostri spazi e sperando che gli altri candidati facciano lo stesso”. Una battuta, poi, anche sul grande numero di candidati al consiglio comunale. “Non credo che sia per forza un male – ammette Giovanni Ghirga –. Penso che questa grande voglia di scendere in campo sia dettata dal fatto che la gente si sia stancata delle promesse mai mantenute. C’è voglia di cambiamento e questo è il senso del nostro impegno”.