Anche Civitavecchia aderisce all’invito ” Se non ora, quando?” rivolto a livello nazionale da un numero consistente di donne che hanno promosso una grande mobilitazione per domenica 13 a Roma per protestare contro la diffusa cultura che propone ripetutamente una immagine distorta della donna. Alla manifestazione che si svolgerà a piazza del Popolo alle 14,30 è prevista la partecipazione di tutte le firmatarie.
Tra loro grandi nomi dello spettacolo, della politica, del giornalismo, del mondo sindacale, di ogni colore: Gae Aulenti, Tiziana Ferrario, Flavia Perina e Concita De Gregorio, Anna e Angela Finocchiaro, Margherita Buy, Laura Morante, Cristina e Francesca Comencini, Silvia Costa, Livia Turco, Susanna Camusso, Giulia Buongiorno, ma anche personalità diverse come l’editrice Inge Feltrinelli, Suor Eugenia Bonetti, per citare alcuni dei nomi più famosi. Ma anche tante associazioni di volontariato che si sono via via aggiunte e la lista si aggiorna continuamente. Civitavecchia sarà presente con una nutrita delegazione con pullman che partiranno domenica alle 12,30 sotto la sede della CGIl presso la quale stamattina si è tenuta una conferenza stampa con una relazione di Francesca Megna. Nel corso del dibattito è intervenuta Marietta Tidei che ha rilanciato la necessità di una maggiore e qualificata rappresentatività femminile ai vari livelli istituzionali e nei ruoli di direzione della città. Simona Ricotti ha sollecitato un maggior impegno dei sindacati e dei partiti ma anche dei movimenti per difendere alcune importanti conquiste sociali oggi sottoposte a duri attacchi dalla destra, come la legge 194 e consultori familiari. Presentate inoltre una serie di iniziative per invitare a difendere il valore e la dignità delle donne. Domani al mercato e giovedì alla stazione, volantinaggio. Intanto adesione da parte della Consulta delle Donne, Telefono Rosa che sollecita la partecipazione per riacquistare la propria autodeterminazione.