Dispiaciuti e preoccupati. I volontari dell’Unicef stanno seguendo con apprensione il provvedimento relativo all’aumento delle quote per la mensa scolastica. In una nota, la referente territoriale Pina Tarantino sottolinea che si tratta di atti certamente non a favore dell’infanzia e dell’adolescenza e per questo auspica che al più presto gli amministratori possano risolvere, anzi migliorare la questione per l’interesse superiore dei giovani coinvolti.
“Noi volontari del comitato Unicef di Civitavecchia – continua Pina Tarantino – in questi anni abbiamo sensibilizzato, pungolato costantemente le istituzioni, perché crediamo che la partecipazione dei giovani attraverso l’istituzione dei consigli comunali dei giovani nelle amministrazioni sia un grande valore non solo per i ragazzi ma anche per tutti i cittadini. Con il nostro costante impegno, a Allumiere, Tolfa, Civitavecchia, Santa Marinella, Cerveteri e Ladispoli, avevamo visto nascere i consigli comunali dei giovani con i consiglieri. Dove sono? Perché questi consigli dei giovani non si riuniscono almeno una volta all’anno, per far sentire la loro voce, le proprie proposte per difendere i loro diritti tra l’altro sanciti dalla Convenzione Onu del 1989? Noi del comitato Unicef di Civitavecchia da anni abbiamo scelto un modo per dare voce e ascolto a molti giovani, attraverso la realizzazione di un Tg Unicef per i più piccoli, per gli adolescenti uno Spazio Unicef all’interno della trasmissione Pianeta Terra del professor Magnarin, trasmessa dall’emittente televisiva Trc, di cui ringraziamo il direttore e i tecnici per l’ospitalità. I giovani – prosegue Pina Tarantino – hanno una grande energia e sensibilità, possono dare preziosi suggerimenti su vari temi, sanno affrontare spontaneamente temi di stretta attualità, denunciano con grande vigore quello che non funziona sia a livello locale, come scuola e quartiere, sia a livello globale, come i problemi climatici, la fame, la sete nel mondo. I politici dovrebbero coinvolgere e avvalersi della capacità di molti adolescenti, dare loro uno stimolo per una partecipazione attiva alla vita politica, proprio attraverso il consiglio comunale dei giovani, che è uno strumento importante che permetterebbe ai ragazzi di presentare il proprio punto di vista ed i suggerimenti per tutto ciò che li riguarda. La nostra ammirazione per il sindaco di un piccolo Comune in Toscana, che ha avuto il coraggio, l’intelligenza, di avvalersi di assessori e consiglieri giovanissimi e dice che la macchina amministrativa con i giovani funziona benissimo. Il Comune è stato citato nella trasmissione Report su Rai 3 domenica scorsa. Informiamo i cittadini che la rete nazionale dei garanti regionali per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, insieme all’Unicef Italia, organizzano un incontro dal titolo “Il ruolo dei garanti per l’infanzia e l’adolescenza, le prospettive nazionali e regionali”. L’incontro, aperto al pubblico, avrà luogo il 1° giugno dalle 10 alle 13 presso l’ Auditorium ” Aldo Farina” nella sede nazionale dell’Unicef Italia in via Palestro 68 a Roma. Il garante per l’Infanzia della Regione Lazio è il professor Francesco Alvaro”.