“Parlare di acqua per i Cinquestelle è come parlare di corda in casa dell’impiccato”. Termina così un intervento di Fabio Angeloni in merito al razionamento dell’acqua che sarebbe previsto da Acea per i comuni di Civitavecchia e Santa Marinella. Secondo l’ex della segreteria del Pd, come lui stesso si definisce, i sindaci Cozzolino e Bacheca dovranno informare in modo chiaro e tempestivo la popolazione su tutti i piani di intervento approntati, garantire l’approvvigionamento a cliniche ed ospedali e distribuire il resto senza privilegiare i porti agli usi domestici.
“Nelle 4 estati a 5 stelle – afferma Angeloni – l’acqua è sempre stata poca, sporca, da 40 giorni non potabile in mezza città e ora anche razionata nell’altra mezza. Con la siccità, lo scheletro dell’incompetenza dei 5 stelle affiorerà nel bacino di Monte Auggiano visto che non sono bastati 4 anni per ripulirlo dai fanghi che dei sette metri di profondità lasciano liberi si è no 20 centimetri”.