La Fondazione Cariciv potrebbe essere assorbita. Lo sostiene l’esponente del Pd, Fabio Angeloni, prendendo a spunto quanto emerso nel 24° Congresso Nazionale delle Fondazioni di origine bancaria- Identità e cambiamento a cui ha partecipato anche il Presidente Mattarella. Angeloni anticipa che nell’associazione casse di risparmio italiane è iniziata la stagione delle fusioni, con Civitavecchia che potrebbe finire in braccio a Viterbo o a Roma, intervenute finanziariamente per salvare la fondazione locale.
L’esponente del Pd fa esplicito riferimento all’intervento del presidente dell’Acri, Guzzetti, che vuole sperimentare il soccorso delle grandi Fondazioni su quelle in difficoltà mediante contributi alle associazioni dei territori di queste ultime concesse anche a nome degli enti pericolanti. E per Angeloni, la Fondazione Cariciv è davvero pericolante, soprattutto dopo la truffa subita dalla Lp Suisse di Larini che ha portato, tra l’altro, ad una gestione pericolante, dove le uscite sono il doppio delle entrate.