I Carabinieri della stazione Principale Civitavecchia sono intervenuti ieri in uno stabile del centro dove era in atto una violenta lite tra due condomini. Al loro arrivo i militari hanno trovato due uomini che litigavano animatamente per questioni di vicinato, uno di loro, A.B. di 75 anni, in evidente stato di agitazione ha minacciato di morte il vicino tanto da far scattare una perquisizione domiciliare.
Nell’abitazione i carabinieri hanno scoperto un vero e proprio arsenale costituito da fucili da caccia, pistole, una balestra, numeroso munizionamento, sciabole e katane, alcune detenute irregolarmente. Recuperati anche reperti archeologici, anfore di grosse dimensioni, vasellame di vario genere, statuette votive e un candelabro, verosimilmente di origine romana ed etrusca, per i quali l’uomo non ha saputo fornire giustificazioni sul possesso. L’uomo, vistosi scoperto si è scagliato contro un Maresciallo spintonandolo e tentando poi di colpirlo con un coltello da cucina, fortunatamente bloccato prontamente dagli altri militari. Per lui è scattato l’arresto per ricettazione, omessa denuncia di armi, resistenza e violenza a pubblico ufficiale. In attesa dell’udienza prevista per il rito direttissimo, è stato trattenuto agli arresti domiciliari. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. Seguirà un approfondimento di indagini per verificare la provenienza dei reperti archeologici di grande valore artistico e storico e in ottimo stato di conservazione.