Come anticipato dal Trc Giornale nell’edizione di lunedì scorso, è finalmente arrivata la revoca dell’ordinanza di non potabilità dell’acqua nelle zone a nord di Civitavecchia che era in vigore dal 28 agosto scorso. Il vice sindaco, Daniela Lucernoni, ha firmato questa mattina l’atto che prende spunto dagli ultimi risultati delle analisi condotte dalla Asl, il risultato dell’ultima delle quali è stato comunicato nella giornata di ieri. Analisi che hanno dato esito negativo in merito alla concentrazione di arsenico e fluoro presenti nell’acqua potabile.
Fino a ieri, la situazione era già tornata quasi normale nei controlli effettuati il 23 settembre scorso dalla “Farm”, società di fiducia dell’amministrazione comunale. I controlli hanno anche riguardato lo stesso impianto di dearsenificazione, che nelle scorse settimane era stato oggetto di interventi di manutenzione. Da oggi, quindi, l’acqua torna potabile nella fascia di territorio che si trova a nord di Civitavecchia e che viene servita dall’acquedotto del Medio Tirreno. In particolare, le utenze che possono finalmente riutilizzare l’acqua che sgorga dai rubinetti, sono: Borgata Aurelia, Agricasa, Carcere Aurelia, Zona Ente Maremma, Pantano, Sant’Agostino, La Scaglia, Enel, Area Portuale, Zona Industriale, Cimitero Vecchio, Via Tarquinia, Carcere di Via Tarquinia, Centro Storico, Zona Bassa della Città, Punton dei Rocchi, Santa Lucia e Cimitero Nuovo.
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