“Sono state pubblicate le graduatorie per l’accesso ai nidi comunali “Le briccole” e “Il Giardino di Ginevra” e i dati che vengono forniti sono davvero allarmanti: solo 41 posti disponibili a fronte delle 159 domande avanzate per le due strutture pubbliche, e solo 11 famiglie sulle 76 che ne hanno fatto richiesta potranno usufruire del tempo pieno fino alle 15:30”. Ad esprimere preoccupazione è Fabrizio Baffetti, candidato al consiglio comunale con la lista Civitavecchia Popolare per D’Antò sindaco.
“Se poi si considera – prosegue Baffetti – la chiusura, avvenuta in questi giorni, del Nido D’Adamo, una delle strutture private accreditate presso la Regione Lazio, è facile capire come il problema abbia assunto i caratteri della vera e propria emergenza cittadina. Il rischio è che a pagarne le conseguenze siano soprattutto le mamme, donne lavoratrici o in cerca di impiego, che dovranno rinunciare a rientrare a lavoro o a cercare un’occupazione per poter accudire i propri figli. Ci chiediamo cosa ha fatto in cinque anni l’amministrazione a stampo Lega, Fratelli di italia e Forza Italia per sostenere le politiche della famiglia e delle donne, ma la risposta è sotto gli occhi di tutti: assolutamente nulla. I partiti che sostengono Grasso e Poletti, oltre a blaterare di emergenza demografica, perché non hanno fatto nulla per aiutare le giovani famiglie? La sfida della prossima amministrazione comunale sarà quella di dare risposte concrete ed in tempi brevi anche a questo problema, attraverso l’avvio dell’iter di apertura di nuovi nidi comunali e il potenziamento dei servizi offerti in termini di allungamento dell’ orario di attività e di numero di educatrici ed oss presenti nelle strutture. Una sfida che come Civitavecchia Popolare intendiamo raccogliere, per dare un aiuto concreto alle donne e alle tante famiglie della nostra città”.