“Le risposte del Ministro Lupi alla mia interpellanza sono state del tutto insufficienti”. Lo sostiene l’onorevole Marietta Tidei che riferisce di come il responsabile dei trasporti e delle infrastrutture ha dichiarato che per l’Autorità Portuale “è possibile
l’assunzione a chiamata diretta in caso di particolari esigenze, avuto riguardo alle caratteristiche professionali e specificità delle funzioni da ricoprire”. Per la parlamentare del Pd, adesso il presidente Monti deve dire quali sono gli alti profili tra i più di venti assunti per chiamata diretta dato che tra questi ci sono impiegati di non alto livello.
“Spieghi, inoltre, il presidente Monti – aggiunge Marietta Tidei – perché ci tiene nascosta una lettera che il Ministero della Funzione Pubblica (allegato1 – allegato2 – allegato3 – allegato4) ha inviato all’Autorità Portuale a seguito della mia interpellanza in cui si afferma che il reclutamento di personale non può avvenire con modalità diverse da quelle previste per l’accesso ad amministrazioni pubbliche data la natura di ente pubblico non economico della stessa Autorità. L’unica parte apprezzabile della risposta del Ministro Lupi è nella chiosa finale in cui assicura che provvederà a fornire alle autorità portuali le indicazioni necessarie affinché sia sempre garantito il pieno rispetto dei principi di pubblicità, trasparenza, imparzialità in sede di reclutamento del personale. Trasparenza che è un principio assolutamente sconosciuto all’Autorità Portuale di Civitavecchia. Mi riservo in ogni caso di mandare gli atti alla Corte dei Conti.”
LA LETTERA DEL MINISTERO FUNZIONE PUBBLICA