Coordinatore Filt Cgil regionale Alfonso Astuti alle parole espresse ieri dal capogruppo del Movimento Cinque Stelle Emanuele La Rosa sull’autocandidatura del sindaco Antonio Cozzolino al comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia. Secondo Astuti, i pentastellati non conoscono la legge e soprattutto finora non hanno mai intrapreso iniziative ambientali per ridurre gli agenti inquinanti al porto.
“Mediocre e imbarazzante l’intervento del consigliere La Rosa – sostiene Astuti – i tuttologi pentastellati non sanno di cosa parlano, forse non hanno letto la legge, forse devono ancora studiarla, fatto sta che nel comitato di gestione la loro presenza è fuori luogo sia per mancanza dei requisiti richiesti dal legislatore sia per la mancanza di progetti politici mirati ad integrare lo sviluppo del porto e della città. Lo si deduce dallo scandaloso progetto di Fiumaretta, dagli attacchi strumentali di questi giorni, a ridosso dei bilanci si sono ricordati di essere ambientalisti? Le navi che sostano nel nostro scalo sono le stesse che ormeggiano ( vedi Wikipedia La Rosa ) negli altri scali italiani e europei. Sicuramente si può sempre fare meglio sotto l’aspetto ambientale, anche se ci sono già normative europee e organi di controllo statali in materia, ma di certo non è questo il modo di porsi. Se hanno tanto a cuore l’aria della città, e quindi non i 2 milioni di euro non esigibili dall’autorità, perché in questi 3 anni non hanno mai attivato iniziative ambientali per ridurre gli agenti inquinanti? Mai un blocco del traffico, mai circolazione a targhe alterne, ne proposte ad incentivare il tpl locale magari chiudendo alcune zone del centro al traffico e agevolando con l’ausilio di navette il raggiungimento della zona pedonale? Chissà, magari anche condiviso con i commercianti delle zone interessate. Oggi questo attacco strumentale al porto e alle crociere mette in pericolo non solo gli operatori del settore, portuali, agenti, accompagnatori, ma mette a rischio anche il commercio e la ristorazione locale che aspetta l’inizio della stagione per poter lavorare un po. Strumentalizzare un tema così importante come l’inquinamento per altri scopi e veramente vergognoso e preoccupante per la città intera. Un sindaco e una giunta che non ha proliferato parola sulla bocciatura dell’ultimo tratto della trasversale per Orte è un dato pesante che un amministratore che ha a cuore lo sviluppo e quindi l’occupazione per il territorio che rappresenta non dovrebbe sottovalutare e la dice lunga. Va bene l’ambiente ma un azione sinergica con gli altri sindaci del comprensorio per trovare e proporre un percorso alternativo sarebbe dovuta partire dal sindaco di Civitavecchia, dalla città che ha il porto di Roma e nonostante tutto vanta il record negativo di occupazione con circa il 40% di disoccupati”.