Continuano le ricerche del detenuto evaso domenica dal carcere di Aurelia. Catturato Luca Leke, le forze dell’ordine proseguono la caccia a Marku Osvaldi. Sembra perdere quota l’ipotesi che il fuggitivo abbia raggiunto Roma. Almeno a bordo della Fiat 500 rubata a Borgata Aurelia la sera dell’evasione, perché nell’auto non sarebbero state ritrovate tracce riconducibili al 22enne.
Gli investigatori tendono ad escludere che Osvaldi possa aver agito in modo da lasciare “pulita” la macchina per depistare le forze dell’ordine, visto che il profilo criminale parla di un ragazzo non pericoloso, in carcere per furto aggravato e ricettazione, e considerando che l’allarme per l’evasione è scattato subito e quindi il giovane non aveva molto tempo per pianificare la fuga. Resta massima, quindi, l’attenzione sul territorio di Civitavecchia, considerando anche il ritrovamento dell’altro detenuto evaso, il 31enne Leke, in un terreno distante poco più di un chilometro dal penitenziario, dove è rimasto per circa 24 ore senza poter bere e nutrendosi di alcuni ortaggi. L’evaso catturato si trova tuttora in una stanza del pronto soccorso dell’ospedale San Paolo, piantonato dagli agenti della Polizia di Stato.