È Massimiliano Perri il nome che Mirko Cerrone aveva annunciato per la presidenza dell’Autorità Portuale. Il consigliere comunale dell’Udc lo descrive come un ragazzo che si è fatto da solo, che ha brillato alle selezioni dell’Astra prima e dell’Iveco poi, insomma il meglio per la città, visto che è anche civitavecchiese. Cerrone aggiunge che Perri è un importante manager della logistica internazionale, opera quotidianamente con i vertici delle più grandi industrie, ha rapporti con tutti i più importanti operatori commerciali, i progettisti ed i realizzatori delle più prestigioso piattaforme logistiche del mondo. Per il consigliere comunale dell’Udc, dunque, riaverlo a Civitavecchia sarebbe una vittoria per tutta la città.
“Certo non è un dirigente di provincia, che conosce tutte le aziende locali ed i nostri politici – dichiara Cerrone – non può avere ogni giorno un articolo sulla cronaca locale. Se la scelta dovesse cadere su chi ha ricevuto più articoli non ha scampo, non c’è partita ed io non sono in grado,nonostante la mia enorme autostima. di chiedere a Marchionne o Elkann di fare un articolo a sostegno dell’ingegner Perri! Se questo è il campo su cui dobbiamo confrontarci, al bando ogni ipocrisia, non strombazziamo ai quattro venti lo slogan “stiamo cercando il meglio”, “tutto il possibile per il bene del porto o della città…”. Un po’ di onestà intellettuale, per favore! Dimenticavo – conclude Cerrone – nessuno potrà metterci il cappello, il sindaco dovrà fare leva sulla sua capacità di persuasione e chiedere all’ingegner Perri un “sacrificio” personale e professionale per il bene della nostra amata città”.