Lo sciopero dei dipendenti dell’Autorità Portuale, di cui si parla da settimane, non ci sarà ed è stato anche sospeso lo stato di agitazione. Lo annunciano i sindacati di categoria di Cgil, Cisl, Uil e Ugl in seguito ad un’assemblea col personale di Molo Vespucci al termine della quale è stato deciso di soprassedere a fronte della grave situazione creata dall’emergenza coronavirus.
Nel documento vengono comunque confermate le critiche all’attuale gestione dell’ente, soprattutto in funzione della mancanza di ricette a breve termine per superare la situazione di crisi che si trascina da anni e che adesso è diventata ancor più preoccupante. I sindacati si riservano, tuttavia, sulla base dei prossimi accadimenti e non appena la situazione emergenziale nel Paese volgerà al termine e comunque in assenza di inequivocabili segnali di inversione dell’attuale tendenza negativa, di aprire una nuova e più ampia protesta “che questa volta – annunciano – vedrà coinvolti tutti gli stakeholders dei Porti del network”.