E’ stato siglato questa mattina un protocollo d’intesa tra l’Autorità portuale, l’agenzia “Livorno Terminal marittimo-Autostrade del mare srl” e la Tma in virtù del quale arriveranno da Barcellona un carico di 100mila auto l’anno delle case automobilistiche Mazda, Nissan, Seat e Wolkswagen con tre approdi la settimana per un totale di circa 150 l’anno.
Ad apporre la firma che ha suggellato l’accordo sono stati il presidente dell’ente di Molo Vespucci, Giovanni Moscherini, il numero uno dell’agenzia livornese, Renzo Conti, e quello della Tma, tutti estremamente soddisfatti per l’intesa che trasformerà Civitavecchia nel ponte di collegamento tra la città catalana e l’Italia per il mercato del trasporto delle autovetture nuove. Quest’ultime, una volta giunte in porto, saranno sbarcate dalla Cpr per poi essere movimentate dalla Cta. Al momento, visto che l’accordo è stato ufficializzato questa mattina ma in pratica è attivo dal mese di aprile, per l’attracco si sta utilizzando una situazione tampone, quella del pontone mobile posizionato all’ingresso nord dello scalo portuale, in attesa dell’allestimento di nuove banchine attrezzate per il servizio. Nel corso della conferenza stampa di ufficializzazione, Moscherini ha anche annunciato che la casa automobilistica giapponese Mazda ha scelto Civitavecchia come hub di distribuzione per tutta l’Italia, seguita a ruota dalla Chrysler che sta per prendere una decisione analoga. “Con questo accordo andiamo a garantire allo scalo altre 100mila auto l’anno ? ha detto il numero uno dell’Authority ? che faranno lievitare il volume del traffico automobilistico fino ad arrivare ad una movimentazione di 300mila vetture ipotizzabile per il prossimo anno. Il tutto sta a significare un’internazionalizzazione del settore ed un rapporto sinergico tra Civitavecchia e Barcellona. Il nostro obiettivo? Arrivare ad essere nel 2007 il secondo porto, dopo Livorno, in termini di volume di movimentazione di auto nuove, per vedere successivamente trasformato il nostro scalo in hub di distribuzione per tutta l’Europa”. Conti, da parte sua, nel salutare con favore l’accordo, ha lodato il lavoro svolto in questi anni dall’”amico Moscherini” definito “l’amante migliore del porto di Civitavecchia”, sottolineando altresì l’estrema celerità, sinonimo di sviluppo, con la quale si concludono gli accordi con un’Authority che “ha saputo trasformare e far pulsare lo scalo”.