E’ iniziato il 13 novembre il corso per volontari AVIS del servizio accoglienza. Il corso, ideato dalla sezione locale, si pone l’obiettivo di educare i giovani dai 16 ai 30 anni ai valori della donazione e della solidarietà attraverso testimonianze concrete di volontari, giovani donatori e “cavalieri” Avisini.
Il primo incontro si è svolto all’interno del Porto per ricordare i luoghi storici che hanno dato origine all’Associazione nel 1956. Toccante il racconto del D. D. Pace, tra i primi fondatori a togliere il sangue “braccio a braccio”, e i suoi ricordi dell’esperienza in Africa nei primi anni ottanta. E ancora commovente la testimonianza di Adalberto Vucetich che ad oggi, ultraottantenne, ha svolto più di 150 donazioni. I giovani corsisti, più di 40, hanno seguito con attenzione ed interesse.Nel secondo incontro la Presidentessa ha sottolineato la mission di AVIS nella società attuale e la lezione si è trasformata in un dibattito aperto sui valori di collettività, condivisione, egoismo/altruismo, donazione/indifferenza, cercando di stimolare i ragazzi a dare tutti i suggerimenti in termini di comunicazione e di propaganda.
Un ringraziamento va all’Autorità Portuale e alla Capitaneria per l’ospitalità nei locali dell’ex Polo Idrogeno.
Le altre lezioni, a carattere sanitario tenute dai medici e dagli infermieri del SIT/ASL, verranno svolte nell’Auditorium dell’Istituto Alberghiero.
La conclusione è prevista per venerdì 7 Dicembre con una festa finale e la consegna degli attestati.
