Lavora su due fronti la Ste.Mar 90 Cestistica. Da una parte continuano gli allenamenti in vista del terzultimo turno di campionato, dall’altra si cerca di risolvere la vicenda che ha portato alla sospensione dei due americani Moore e Morris e di tanti altri giocatori extracomunitari dei campionati di serie C Gold e serie C Silver. Tornando a domani, con la prima contesa fissata alle 18, i rossoneri se la vedranno contro Sora, ottava forza del girone laziale, quindi in corsa per i playoff, ed in serie positiva da quattro turni.
Non sarà una gara semplice per Campogiani e compagni, perché nonostante i cociari abbiano perso il playmaker statunitense Spence, rimangono una squadra insidiosa, potendo contare sulle prestazioni di Dulovic, Roljic e di Rossetti. Più che agli avversari, però, la squadra di Cecchini deve guardare in casa propria perché, dopo l’addio forzato di Morris e Morris, la Riccucci è tornata ad essere un cantiere aperto, con il gruppo che lavora per cambiare e provare nuovi schemi. Dopo la sconfitta interna incassata contro la Virtus Aprilia, le cose per i civitavecchiesi sono migliorate nell’ultimo turno, quando la squadra ha espugnato il campo del Frascati, praticamente archiviando il discorso secondo posto. Anche questo aspetto, il fatto di giocare senza la pressione legata alla classifica, è positivo per la truppa di Cecchini, al lavoro per preparare al meglio gli imminenti playoff. Parallelamente la società continua a lavorare, in merito alla situazione del tesseramento dei giocatori extracomunitari nei cosiddetti campionati minors e che a Civitavecchia ha riguardato gli statunitensi Morris e Moore. Si registra una nuova presa di posizione di gran parte delle società coinvolte nella vicenda, che hanno emesso un comunicato in cui chiedono chiarezza da parte della federazione. Nello specifico, chiedono alla Fip di sospendere i campionati, ritenuti falsati, e la restituzione dei parametri che le società hanno pagato al momento del tesseramento dei giocatori extracomunitari, che poi sono stati sospesi.