Tra assenze e risultati negativi è senza dubbio il momento più difficile della stagione per la Ste.Mar 90. Dopo cinque vittorie consecutive, che avevano fatto volare i rossoneri al primo posto in classifica, i civitavecchiesi sono tornati con i piedi per terra in seguito al doppio ko incassato nelle ultime due uscite. Prima la sconfitta interna contro San Paolo Ostiense, poi quella di domenica sera in casa della Tiber, hanno fatto scivolare Campogiani e compagni al secondo posto in classifica, in coabitazione con Formia, Fondi e Alfa Omega, e alle spalle della coppia di testa formata proprio da San Paolo Ostiense e Tiber.
Per rialzare la testa dopo questo uno-due pericoloso e riprendere la rincorsa alla testa della classifica, la Ste.Mar 90 deve tornare il prima possibile al successo. Il calendario non è però magnanimo con i rossoneri, che domenica prossima ospiteranno alla Riccucci l’Alfa Omega, quintetto rognoso che gioca molto di fisico, caratteristica che può mettere in difficoltà la squadra di coach Lorenzo Cecchini. A complicare ulteriormente le cose, la squalifica per una giornata comminata a Jamel Morris per insulti alla coppia arbitrale nel finale della partita di domenica contro la Tiber. In questo momento la società del presidente Stefano Rizzitiello sta valutando la scelta di pagare o meno la multa di 350 euro per scagionare lo statunitense e giocare contro i romani con tutte le armi a disposizione. Domenica tornerà a disposizione Simone Rogani, assenza che si è fatta molto sentire nelle ultime due giornate. Inoltre, il capitano Andrea Campogiani recupererà la forma migliore dopo l’infortunio alla caviglia che non gli ha permesso di scendere in campo contro San Paolo Ostiense e di giocare solamente a mezzo servizio con la Tiber. Contro l’Alfa Omega la Ste.Mar 90 vuole e deve tornare al successo, anche se il primo posto nel girone di andata, che garantisce l’ingresso nella Final Six di Coppa Italia di serie C Gold sembra ormai una chimera.