“Prova a prendermi”. Viene da citare un film di qualche anno fa con Leonardo Di Caprio e Tom Hanks se pensiamo al primo segmento del campionato di serie C Gold per la Ste.Mar 90. Sono passate solo quattro giornate dal semaforo verde per la massima divisione regionale, ma i rossoneri sono già nel vivo, hanno tre vittorie nelle tre sfide giocate e si sono issati in testa alla classifica con 6 punti in compagnia della Fortitudo, che tra l’altro sarà la prossima avversaria.
“Il bilancio è molto positivo – afferma coach Ferdinando De Maria – non mi sarei mai aspettato di ottenere risultati come il successo contro Basket Roma, nonostante alcune problematiche che abbiamo avuto a ridosso dell’esordio. Poi ci siamo ripetuti contro Alfa Omega, squadra insidiosa che gioca in un parquet dove è sempre complicato strappare i due punti. Quindi è stata la volta di Viterbo, con cui abbiamo dimostrato che possiamo fare bene se siamo concentrati ed aggressivi sulla palla, soprattutto se giochiamo di squadra”.
Tra gli ingredienti della ricetta perfetta della Ste.Mar 90 c’è il dominio sotto le plance, con giocatori che con tanti centimetri e chili permettono di poter vivere con maggiore tranquillità le situazioni più intricate ed agli esterni di poter andare il tiro con più fiducia.
Sicuramente spicca il talento e l’esperienza di Cittadini, un giocatore le cui qualità, forse, non sono riscontrabili in nessun giocatore della C Gold. E poi il figliuol prodigo Zivkovic, un vero e proprio guerriero che dà l’anima su ogni palla.
L’americano Hankerson ha così più spazio per tirare o penetrare sfruttando le sue qualità tipiche dello stile Usa. Senza dimenticare il neoarrivato Setkic, pronto ad ogni evenienza e che ha sempre una parola di stimolo per i compagni.
Anche la batteria civitavecchiese ha dato il suo grande contributo, creando subito l’alchimia giusta e sapendo interpretare al meglio ogni sfida a seconda dei vari scenari: Campogiani, Gianvincenzi, Bezzi, Bottone, Bencini e in particolare Spada, tra i protagonisti del successo contro Basket Roma.
Ma niente voli pindarici, sabato prossimo c’è la gara sul campo della Fortitudo, che potrebbe risultare fondamentale per poter avere il vantaggio di giocare in casa questo incontro nella fase ad orologio.
“Stiamo lavorando molto bene – conclude coach De Maria – speriamo che duri fino a fine campionato. La partita contro la Fortitudo forse è quella più dura tra quelle che ci potevamo aspettare in questo momento. Sarà una battaglia, proveremo a prepararla al meglio, vogliamo vincere anche questo scontro diretto”.