Una Stemar tutto cuore ha superato 64-63 la Petriana al termine di un match palpitante, risoltosi negli ultimi secondi. Dopo un buon inizio, che li aveva portati a chiudere la prima frazione di gioco sul 20-19, i rossoneri hanno ceduto al secondo quarto, pagando pesantemente la zona difensiva predisposta dagli avversari, dimostratisi infallibili dalla distanza. Il secondo semitempo si era chiuso così con la Petriana in vantaggio di 15 lunghezze.
Nella seconda parte della gara, però, con il cuore, il carattere e una modifica dell’assetto difensivo, Campogiani e compagni hanno progressivamente ridotto le distanze fino al sorpasso arrivato all’ultimo minuto di gioco. A 60 secondi dalla fine, i rossoneri erano addirittura avanti di 5 lunghezze, poi alcune discutibili decisioni arbitrali (i due direttori di gara sono stati largamente insufficienti per tutto il match) hanno riportato le sorti del match in parità a 14 secondi dal termine. Nell’ultimo possesso rossonero, Morrison ha subito fallo a 7 decimi dalla sirena e ha messo dentro uno dei due tiri liberi concessi.
Con la vittoria di ieri, i rossoneri hanno chiuso la regular season al quarto posto e affronteranno proprio la Petriana (quinta) nel quarto di finale per la promozione in serie B. Si parte subito. Già domenica prossima alle 18, al PalaRiccucci, è in programma gara 1.