Abbondano in questi giorni su giornali e televisioni le classifiche relative ai risultati ed alle performance degli eurodeputati uscenti per questo quinquennio 2004-2009, alla vigilia dell'apertura della campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento UE. Molto soddisfatto dei numeri l'Eurodeputato del nostro comprensorio, Alessandro Battilocchio, che si pone nella parte alta di tutte le statistiche relative all'impegno degli eurodeputati. In particolare Battilocchio, che ha partecipato alla quasi totalità delle sedute plenarie a Strasburgo ed alle relative votazioni, per i primi quattro anni (l'ultimo anno è ancora in corso) é stato l'Eurodeputato italiano più volte intervenuto in Aula. Tra i rapporti seguiti Battilocchio ricorda il programma Erasmus Mundus 2,il nuovo strumento finanziario per la democrazia ed i diritti umani ed il codice relativo al regime per l'attraversamento delle frontiere esterne dell'Unione. L'Eurodeputato ha anche posto molte interrogazioni scritte ed orali alla Commissione Europea ed al Consiglio, sia inerenti temi locali che questioni nazionali:dalla richiesta di iniziative comunitarie a favore dei siti Unesco, ai chiarimenti relativi alla soppressione di alcuni servizi commerciali nella tratta Civitavecchia-Golfo Aranci, dalla cessione di Alitalia, alle discriminazioni possibili con le cosiddette"classi-ponte".
"Sono soddisfatto del lavoro portato avanti in questi anni – a affermato Alessandro Battilocchio – e soprattutto, al di là dell'impegno parlamentare, sono davvero fiero del coinvolgimento e della partecipazione dei cittadini, soprattutto giovani, alle iniziative di avvicinamento all'Europa che ho lanciato: tantissimi ragazzi e ragazze, specialmente di questo territorio, hanno avuto l'opportunità di vivere da protagonisti esperienze a diretto contatto con le Istituzioni comunitarie. L'Europa può e deve essere vista come un passaporto imprescindibile per il futuro e come un'opportunità da cogliere. Riguardo ai numeri sulle presenze, non ho nulla da dire – ha concluso Battilocchio – é semplicemente mio dovere onorare la fiducia che i cittadini hanno riposto in me".