La Prima Circoscrizione contrattacca. Dopo aver bocciato il bilancio di previsione predisposto dall’amministrazione comunale, l’organo decentrato non ha gradito la replica dell’assessore competente, Giampiero De Angelis e del dirigente dei servizi finanziari, Vincenzo Balzani. In una lunga nota, il vice presidente della Circoscrizione, Daniele Ceccarelli, e Luca Pitzalis, membro del consiglio di presidenza, controbattono alle argomentazioni che arrivano da Palazzo del Pincio sottolineando come, a loro giudizio, l’indebitamento del Comune sia eccessivo e vi sia scarsezza di finanziamenti provinciali e regionali. Leggi la nota.
Non ce ne voglia l’Assessore ma il Superenalotto è una cosa ed il Bilancio del Comune è una altra cosa. Noi parliamo di Bilancio di previsione, se ci si volesse occupare di Superenalotto potremmo anche noi indicare addirittura più numeri di quelli che ha dato lui … Allora con calma Assessore. Visto che non sappiamo fare i conti e che vediamo dei numeri che non esistono, ci aiuti lei. Prendiamo la tabella che lei ha inserito a pag. 18, Titolo V: “entrate derivanti da accensione di prestiti”. Si riporta la cifra di 48,591 mln di euro per l’anno 2010 … ma certamente c’è un errore. Ora abbiamo appreso che lei li chiama prestiti ma in realtà non sono debiti. Mah!!! Quindi non li dobbiamo restituire? ci verrebbe da chiedere. Ma allora dovrebbe spiegarci il perché la rata di rimborso dei prestiti lieviti in questa maniera … ma lasciamo stare. Il fatto che un prestito (anticipazione di cassa o mutuo) non sia un debito è una teoria assolutamente nuova. Bisognerà che l’Assessore la comunichi al Parlamento per far cambiare tutte le norme che regolano il funzionamento degli Enti Locali. In Europa infatti tale teoria non si è mai sentita … E quindi probabilmente non ce ne dobbiamo occupare noi a Civitavecchia, ma direttamente la giuria di Stoccolma per il prossimo premio Nobel dell’Economia. Ma torniamo ai numeri che lei scrive e che noi non sappiamo sommare. Allora, Assessore prenda una bella calcolatrice, quella con i pulsanti grandi, e faccia i conti con noi. Tabella a pag. 19 della Relazione tecnica ( in cui si indica l’andamento del debito degli ultimi anni): 16,1 + 31,8 + 48,6 … poi spinga = … a noi vien fuori 96 circa … Abbiamo sbagliato noi ? Vabbè dice lei: “mica saremo in grado di fare tutti i debiti per i quali abbiamo chiesto l’autorizzazione al Consiglio”. Ci perdoni la sincerità, ma allora cosa li ha programmati a fare? Sulle anticipazioni di cassa poi si ricordi che queste sono disciplinate dall’art. 222 del TUEL che indica il limite massimo del debito (si chiama così, se ne faccia una ragione) che si può inserire in bilancio e non quello che si deve inserire … Sono due cose ben diverse. Noi i documenti siamo abituati a studiarli, mica ci beviamo qualsiasi stranezza ci viene raccontata … vabbè che non sappiamo leggere, ma forse qualcuno non sa scrivere … Poi ci perdoni, se ripetiamo la domanda a cui nessuno risponde. Ma perché solo il Comune di Civitavecchia si indebita e fa gravare al 100% ogni opera sulle tasche dei cittadini al contrario di quello che fanno tutti gli altri Comuni d’Italia che ottengono contributi e cofinanziamenti dagli Enti sovraordinati? E poi caro Assessore lei dovrebbe sapere bene che una delibera di un organo elettivo come è il consiglio circoscrizionale non può essere rivista cosi a piacimento solo perché non è in linea con quanto da lei redatto. Attendiamo risposta.
Civitavecchia 22.4.2010 IL VICE PRESIDENTE (Daniele Ceccarelli)