“Ho chiesto tanto ai miei uomini e tanto ho ottenuto…” sono le parole del Comandante del Porto, Fedele Nitrella, che nell’ambito della conferenza stampa tenuta questa mattina in Capitaneria di Porto, ha diffuso i dati dell’operazione Mare Sicuro 2010, dai quali è emerso che con l’aumento del numero dei controlli, anche preventivi in mare, quest’anno 21.543 contro 17.566 del 2009, si è ottenuto un calo, seppur leggero, del numero delle persone e delle unità soccorse, rispettivamente 70 e 24.
Non è stata, quella appena trascorsa, un’estate facile per gli uomini della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, in considerazione del fatto che ha visto ancora troppi incidenti in mare, molti dei quali sarebbero stati evitati con una maggiore attenzione e un pò di buon senso. Tra questi, infatti, ne figurano numerosi per cause futili, evitabili, magari, ascoltando un bollettino meteorologico o controllando i livelli di carburante, o ancora, attendendo il tempo necessario per la digestione prima di entrare in acqua. Con le sue parole, il Comandante Nitrella, si è riferito anche al fatto che ha voluto la presenza di tutto il personale nei mesi di luglio e agosto, periodo culmine dell’estate, che con spirito di sacrificio ha operato pattugliando, sia per mare che via terra, gli oltre 80 chilometri di costa sotto la giurisdizione della Capitaneria di Porto di Civitavecchia. Più di 50 uomini operativi e tutti i mezzi a disposizione, hanno permesso, controlli più incisivi anche in materia ambientale, originando un sensibile calo dei verbali amministrativi e delle notizie di reato, quest’anno rispettivamente 197 e 11. Tutto ciò è stato possibile grazie anche alla collaborazione con le altre Amministrazioni dello Stato e con le associazioni di volontariato, in funzione di razionalizzare le già limitate risorse finanziarie disponibili per il contenimento della spesa pubblica.