La prima giornata del microchip gratuito, organizzata dall’associazione Impronte Onlus e andata in scena nella Piazza di Allumiere ieri, si è trasformata in un bagno di folla.
Centinaia di cittadini residenti nel territorio di competenza della ASL Rm/F1 hanno accompagnato il loro cane a regolarizzare la sua posizione anagrafica, come previsto dalla normativa vigente. I microchip acquistati dall’Ass.ne e impiantati gratuitamente da Medici Veterinari libero professionisti sono stati tutti utilizzati. Risultato importante, non solo per le 300 registrazioni, ma anche come mezzo di sensibilizzazione sull’importanza del microchip che, unitamente alla sterilizzazione e alle adozioni, resta il mezzo più efficacie nella lotta al randagismo. “Che dire – dichiara il presidente Daniela Burocchi – dispiace per chi si è impegnato a sconsigliare più persone possibili alla partecipazione perché “Tanto sarà un flop… non si farà nemmeno… non ci andrà nessuno…”… purtroppo è stato un successo! I 300 microchip si sono trasformati in altrettanti amici pelosi iscritti in anagrafe . Siamo stanchi ma tanto, tanto felici….. così tanto da sperare di ripetere presto l’esperienza, magari nel territorio di Civitavecchia. Un grazie ai tanti amici che ci hanno dato sostegno, in primis Carmelina Marciano, Presidente Leal Civitavecchia e suo Marito Felice De Cesare, sempre pronti a sostenerci, soprattutto nei momenti importanti. Un grazie al Comune di Allumiere, all’Università Agraria, alla Pro Loco e alla ASL Rm/F1, per la preziosa collaborazione e per la squisita disponibilità.. Un Grazie all’amico Maurizio Spreghini che ha impreziosito la giornata presentando la sua ultima opera letteraria, ”Il viaggio di un emozione”, il cui ricavato sarà devoluto all’ospedale ”Bambino Gesù”. Un Grazie a Daniele Lucarelli che ci ha offerto la stampa della locandina creata dalla nostra Karyn Minerva. Un Grazie alla Dott.ssa Cinzia Gattozzi che ha prestato la propria opera gratuitamente, così come la Dott.ssa Angela Mellini che è stata fondamentale anche in fase organizzativa confermando di essere una persona speciale. Un grazie a tutti coloro che hanno aderito. E, per finire, un grazie lo rivolgiamo a noi stessi che, tra mille paure e tanta fatica, non abbiamo mollato di un centimetro fino a raggiungere questo obiettivo che abbiamo fortemente voluto”.