“Una duplice vittoria”. Così il sindaco Ernesto tedesco ed il vicesindaco e assessore all’Ambiente Manuel Magliani commentano il decadimento della concessione per un piano di insediamento produttivo in località Monna Felicita, alla zona industriale di Civitavecchia, dove sarebbe dovuto sorgere il biodigestore sul progetto avanzato da Ambyenta Lazio. L’area, dunque, torna nelle disponibilità di Palazzo del Pincio e, come spiegano Tedesco e Magliani, “potrà essere messa a disposizione per creare occasioni di sviluppo in un territorio che ne ha bisogno, essendo peraltro prospiciente all’area portuale”.
“Attraverso una determina dirigenziale del Dirigente Giglio Marrani – spiegano sindaco e vice – si è quindi preso atto della compromessa finalità pubblica e sociale della concessione ed è stato quindi firmato il provvedimento di decadenza ufficiale sulla porzione di terreno di proprietà comunale. Questa era la prima notizia positiva. La seconda è che il terreno di cui si parla è esattamente quello sul quale sarebbe dovuto nascere il cosiddetto biodigestore, progetto presentato dalla società Ambyenta Lazio, per un totale di 120mila tonnellate di frazione organica ottenuta dai rifiuti. Progetto che quindi ci aspettiamo che possa tramontare definitivamente, grazie all’azione dell’Amministrazione comunale, e che potrà fare spazio invece ad una iniziativa che vada incontro alle giuste aspettative del territorio in termini di sostenibilità, sviluppo e vocazione del territorio. Duplice vittoria! Un ringraziamento doveroso al Dirigente e agli uffici per il lavoro svolto con grande professionalità e all’avvocato Michetti”.