“Nel Lazio contiamo un milione 200 mila tra disoccupati, precari, cassintegrati e ‘nuovi poveri’. Questi sono alcuni dei dati sull’occupazione nella nostra Regione contenuti nello studio “Monitoraggio andamenti occupazionali”, condotto dalla CGIL Roma e Lazio elaborando dati Inps, Istat e Unioncamere”.
“Abbiamo più di 500.000 persone, tra disoccupati e scoraggiati, che vivono con 0 euro al mese e 120.000 persone tra 0 e 800 euro al mese. La nostra Regione vanta tristi primati in termini di posti di lavoro persi negli ultimi anni (oltre 100.000) e nei numeri legati al ricorso alla cassa integrazione – specialmente quella in deroga. Dentro questi numeri vi sono anche quelli del territorio di Civitavecchia che, a causa di specifiche situazioni come quella connessa alla chiusura del Cantiere ENEL, “vanta” – a sua volta – “record negativi” con migliaia di posti di lavoro perduti, aumento delle percentuali di disoccupazione e precarietà. Per questa ragione la CdLT CGIL “Roma Nord Civitavecchia” invita l’intero mondo del lavoro, i disoccupati, i precari e i cassa integrati, insieme ai pensionati e a tutti i cittadini del territorio, a partecipare – aderendo allo Sciopero Generale Regionale e alla Manifestazione Provinciale a Roma – alla giornata di mobilitazione promossa dalla CGIL Roma e Lazio per venerdì prossimo, 20 aprile. L’iniziativa di lotta e di protesta del 20/4 è dentro la mobilitazione, di carattere generale e nazionale, portata avanti dalla CGIL per: pretendere un’azione di Governo – segnata da maggiore equità sociale – in grado di indicare una prospettiva di crescita e di sviluppo per il Paese; difendere (in ragione del dibattito parlamentare sulla Riforma del mercato del lavoro presentata dal Governo) norme di civiltà come l’articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori; affermare norme in grado di ridurre la dilagante precarietà del lavoro, estendere e rafforzare gli ammortizzatori sociali; modificare profondamente la recente riforma delle pensioni. La mobilitazione generale regionale del 20 aprile ha carattere di protesta anche contro il “non governo” della Giunta Polverni che, negando ogni confronto con le parti sociali, sta determinando l’acuirsi nella nostra Regione degli effetti della crisi economica in atto determinando, anche, vere e proprie emergenze sociali connesse alla Sanità, ai Trasporti e alla Mobilità, ai Rifiuti. Emergenze, queste ultime, che stanno penalizzando in maniera importante anche il territorio di Civitavecchia. Basti pensare agli effetti sui lavoratori e sui cittadini (in particolare quelli anziani) dei tagli sulla sanità; al dramma quotidiano dei pendolari sulla tratta ferroviaria “Roma – Civitavecchia”; a come siti presenti nel nostro territorio continuano ad essere indicati come possibili “discariche per i rifiuti”. Per la manifestazione provinciale, che verrà conclusa dall’intervento della Segretaria Generale CGIL, Susanna Camusso, partiranno pullman da V. P. Togliatti, 7 alle ore 7,30″.
Il S.G. CdLT CGIL “Roma Nord Civitavecchia”
Cesare Caiazza