Giovedì al Pala Tarquini di Ciampino “Calcio a 5 Live” ha chiuso la stagione del calcio a 5 Regionale con una sfida tra le selezioni di C1 e C2 e le premiazioni dei protagonisti dell’annata. Convocato con la selezione della C1 anche Mattia Trombetta (classe 1991), giovane che si è distinto per tutta la stagione sia con la prima squadra che con i pari età dell’under 21.
“In questa stagione con il Civitavecchia – ha commentato Trombetta – sono stato molto bene. Questa non è una semplice squadra, ma un gruppo formato da amici, un gruppo unito che è stato in grado di raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione, sia con la prima squadra che con l’under 21, attraverso i valori principali che determinano il raggiungimento di un traguardo, ovvero sacrificio, passione ed umiltà. Inoltre mi sono divertito e non bisogna dimenticare che lo sport è divertimento, fa parte di quello spicchio della giornata nel quale puoi permetterti di non pensare ai problemi veri e rilassarti. Ci tengo a ringraziare tutta la società e i mister De Fazi e Di Maio che sono sempre stati a nostra disposizione. Sono davvero contento dell’avventura nel calcio a 5, durante la giornata non vedevo l’ora che arrivasse la sera per andare agli allenamenti e stare con la squadra e questa è una delle motivazioni che mi spinge a rimanere. Ciò che mi tenta verso il calcio è invece la passione che nutro per questa disciplina fin da piccolo.
Anche se possono sembrare molto simili, calcio e calcio a 5 sono due discipline diverse, ma sono sicuro che mister De Fazi, se volesse, potrebbe allenare anche nel calcio a 11 raggiungendo buoni risultati perché è una persona che crede in quello che fa”. Al termine della partita, che ha visto la selezione di C1 vincere nettamente con il risultato di 9 a 0, c’è stata la premiazione dei protagonisti dell’annata. Per il Civitavecchia C5 è stato premiato quale miglior allenatore della C1, insieme ad Armando Pozzi (Sporting Lodigiani) ed Ivano Checchi (Folgarella), mister Elso De Fazi. “Quest’anno – ha dichiarato il tecnico dell’As – dopo essere stato dodici anni lontano dal calcio a 5 che conta, ho accettato la sfida con me stesso e con coraggio mi sono messo alla guida di una squadra di giovani che, nella maggior parte, abbiamo cresciuto nel nostro settore giovanile. Ho costatato con piacere che gli allenatori sono tutti bravi e preparati e sicuramente meritevoli di poter ricevere il premio, ma con lo stesso piacere ho costatato che i responsabili di Calcio a 5 live più che premiare me hanno voluto premiare il gioco e la personalità che hanno espresso i miei ragazzi che, con quelli dell’Albano, hanno l’età media più bassa del campionato di C1. Sicuramente la dedica per questo premio va a mia moglie Luciana ed ai miei figli ElsoMaria e Valentino che durante la stagione mi hanno supportato e soprattutto sopportato. I ringraziamenti vanno alla società che ha creduto nel mio lavoro ed ai ragazzi che lo hanno messo in atto con fiducia e dedizione. E’ doveroso però che lo condivida con il mio staff tecnico: Umberto Di Maio (mister Under 21), Gabriele Colonna (preparatore Atletico), Giovanni Gargiulli (preparatore dei portieri) e Primo Gargiulli (dirigente accompagnatore)”.