Dopo le grandi emozioni vissute nel derby del PalaSport, tornano a giocare le squadre civitavecchiesi di calcio a 5. Impegno casalingo per l’Atletico Sacchetti, che domani ospiterà al campo di via Castelli l’Albano con fischio d’inizio alle 15. Per i gialloblu, a secco di vittorie da cinque giornate, gli unici assenti saranno il tecnico Scorpioni e l’under Rosalba. L’As, invece, sarà a Minturno nella trasferta più lunga del campionato. I nerazzurri hanno tre punti di vantaggio sui pontini e quindi non vogliono essere risucchiati nella zona playout. Umberto Di Maio dovrà fare a meno di Cerrotta, Sannino e Tramontano. La gara comincerà alle 17. VIDEO ATLETICO
Tranquillità. E’ stata questa la parola d’ordine in questa settimana per l’Atletico Sacchetti. Il derby ha lasciato molte tossine, ma il gruppo gialloblu ha deciso di pensare solo al prossimo match contro l’Albano, con l’idea che ogni partita vale sempre tre punti. “Ovviamente perdere un derby non è una bella cosa per quanto concerne il morale – ammette Aldo Ripa, direttore generale della squadra che gioca a San Liborio – noi da veri sportivi vogliamo riprendere il cammino. Lavoriamo in tranquillità, ma ormai è acqua passata. Ho visto molto entusiasmo”. Impossibile riuscire ad inquadrare lo stato di forma dell’Albano, capace di ottenere risultati splendidi o pessimi senza scomporsi. Sabato scorso la formazione biancorossa ha battuto in casa per 5-2 gli Anni Nuovi Ciampino, facendo notare un buon gioco d’attacco, anche se gli uomini di Sette difficilmente si affidano al pivot. Discorso diverso per la difesa, che è sembrata subire troppo le iniziative degli aeroportuali. “Spero di giocare bene e magari di segnare – dichiara Damiano Leone – ci serve una vittoria per allontanarci dalla zona playout. Voglio andare fare degli assist per aiutare la squadra a vincere”. Gli albanensi hanno un gruppo solido, da anni più o meno gli elementi sono gli stessi, diversi giocatori sono cresciuti nel settore giovanile. “La condizione dei giocatori è ottima. Non dovremmo avere assenze oltre quelle programmate, come lo squalificato Rosalba o gli infortunati di lungo corso”. Dopo l’esordio di Umezawa nella partita di puù difficile, l’entusiasmo in città per i giocatori giapponesi non è ancora tramontato. Anche l’Atletico Sacchetti ha la sua cartuccia da sparare, si tratta di Kouta Hiwatashi. “Penso che la prossima settimana, in occasione della trasferta contro la Lazio – riprende Ripa – il ragazzo possa giocare. Lunedì sapremo se la documentazione è stata sistemata, ma sembra che Hiwatashi possa finalmente farci vedere il suo talento”. Passando all’As, impegno delicato per la squadra di Umberto Di Maio, che domani alle 17 giocherà sul parquet del Minturno. Dopo l’inaspettato finale che ha dato la vittoria nel derby, i nerazzurri non possono sedersi a causa della classifica non proprio tranquilla. Righini e compagni vogliono mantenere la tradizione dell’As, che parte male nel campionato, vince il derby d’andata e poi non si ferma più. La gara in terra pontina può essere quella ideale, anche per togliere la casella “0” dal numero delle vittorie in trasferta. Sarà interessante conoscere le mosse di Di Maio per arginare il portoghese Paulo Faria, elemento di lusso per una compagine che lotta per non retrocedere. Il Minturno, squadra composta da diversi giocatori sudamericani, è terz’ultimo assieme alla Lazio e vuole uscire della “zona rossa”.