Il sabato del calcio a 5 civitavecchiese ha visto due partite deludenti. L’As ha impattato per 2-2 al PalaSport contro l’Albano. In vantaggio i nerazzurri con Matteo, ma tra il 20° e il 25° del secondo tempo gli ospiti hanno cambiato la gara. A salvare la formazione di Umberto Di Maio ci ha pensato il solito Cerrotta con un rigore trasformato proprio all’ultimo secondo. Ha deluso anche l’Atletico Sacchetti, che ha perso per 5-4 sul campo degli Eagles di Aprilia. I gialloblu hanno dovuto fare a meno anche del tecnico Andrea Scorpioni, a letto con la febbre alta. In rete Fattori, Agozzino, Caselli e Rosalba. VIDEO AS – PAGELLE AS
A tenere banco nella giornata della serie C1 c’è stata anche la partita persa a tavolino dal Minturno, terz’ultimo in classifica e che verrà sicuramente penalizzato, favorendo così le civitavecchiesi.
L’As è scesa in campo con una forte voglia di rivalsa dopo la vittoria “quasi da 0 punti” di sabato scorso contro gli Eagles. Nella testa dei giocatori di Umberto Di Maio per tutta la gara c’erano le immagini della partita contro i bianconeri. Dopo un inizio morbido, a sbloccare la gara ci pensa Cristiano Matteo che approfitta di un’azione veloce giocata dal solito Cerrotta. L’As controlla bene il campo e non permette agli avversari di prendere confidenza con la porta difesa da Appetecchi. Nella fase finale del primo tempo però lo scenario cambia e la formazione di Sette coglie un incrocio dei pali ed una traversa. In questi due episodi la dea Fortuna ha dato un bacio alla squadra nerazzurra. Anche nella ripresa i padroni di casa controllano bene il campo ma non fanno male, due giocatori di Di Maio giocano quasi sempre nella metà campo difensiva. L’Albano, però, comincia a farsi pericoloso (anche perchè il momento di Fels e compagni non è certo felice, arrivavano da quattro sconfitte consecutive) ed al 20° arriva il pareggio, grazie proprio un tiro potente di Fels, deviato dalla difesa nerazzurra. Incolpevole Appetecchi. Cinque minuti più tardi i fantasmi si addensano pericolosamente al PalaSport, l’Albano gioca col portiere di movimento, la difesa dimentica completamente il mancino fastidioso di Michael Bernoni, che realizza il vantaggio rossoblu, approfittando anche di una parata approssimata del portiere Appetecchi. L’As ci mette il cuore, tutto quello che ha per evitare la debacle, i giocatori nerazzurri si fanno sotto, ma nessuno si prende la responsabilità di fare il passo decisivo verso il gol. Nel frattempo i civitavecchiesi contestano fortemente le decisioni degli arbitri, che avrebbero penalizzato Righini e compagni. Proprio quando i tre punti sono già sulla strada di Albano Laziale, i direttori di gara fischiano un rigore in favore dell’As, elevando ancora più il nervosismo al PalaSport. Cerrotta trasforma sul suo palo preferito. La partita finisce qui, ma i bollenti spiriti fanno innescare un principio di rissa, prontamente fermata da giocatori e dirigenti. Alla fine nessuno è soddisfatto, sia dal punto di vista della classifica che per quello arbitrale.