Se ne parlava già da qualche giorno, ma ora è stato ufficialmente tolto ogni dubbio: Francesco Righini è il primo arrivo in casa Tirrena. L’ormai ex capitano del Rosati Utensili ha deciso di lasciare la squadra di serie C1, scendendo così in D e sarà uno dei punti di forza della nuova formazione allenata da Andrea Scorpioni. I movimenti che sta per fare la Tirrena e quelli che ha già fatto il Td Santa Marinella, rischiano di restringere il raggio d’azione di Rosati Utensili ed Atletico Sacchetti.
Comincia a diventare interessante il mercato del calcio a 5 locale. Quest’anno il movimento del futsal cittadino è stato scombussolato dalla campagna acquisti effettuata dal Td Santa Marinella, che sta allestendo un organico di primo piano per il prossimo campionato di serie C1.
Come se non bastasse ci si è messa anche la Tirrena a rovinare i piani di Atletico Sacchetti e Rosati Utensili, che ha piazzato il colpo della settimana con l’arrivo di Francesco Righini. Il cambio di casacca dell’ex capitano dell’As è stata una notizia arrivata quasi all’improvviso, poichè si pensava che la formazione di mister Umberto Di Maio potesse ripartire con un nuovo progetto incentrato sull’esterno.
Sicuramente in questa vicenda è stato decisivo il ruolo del tecnico Andrea Scorpioni, che ha convinto Righini a scendere di due categorie, visto che la Tirrena farà parte del campionato di serie D. Il colpo lo ha quindi fatto la società del presidente Ermanno Muneroni e sicuramente non sarà l’unico.
Nei prossimi giorni la squadra che da quest’anno è entrata nel settore maschile dovrebbe annunciare altri arrivi. Al momento non è possibile fare nomi, considerato anche il fatto che tutti i giocatori sono vincolati fino al 30 giugno, quindi da parte delle società c’è il più massimo riserbo sulle notizie. Quasi sicuramente fino al 1° luglio non dovrebbero esserci novità ufficiali. Adesso si fa ancora più difficile la situazione per le due formazioni civitavecchiesi che militano nel campionato di serie C1.
Rosati Utensili ed Atletico Sacchetti dovranno essere ancora più brave nell’effettuare le varie scelte per la composizione della rosa. Sia il presidente gialloblu Antonio Mammoli che il numero uno nerazzurro Antonello Quagliata hanno già dichiarato che punteranno soprattutto sui ragazzi del loro settore giovanile, con l’idea di fare un campionato interlocutorio.
Un altro aspetto che potrebbe avere inciso è il fatto che con l’allargamento delle squadre da 16 a 28 nel campionato di serie C1 molto probabilmente sarà più facile ottenere la salvezza e quindi un progetto a lunga scadenza potrebbe essere l’ideale per le sorti di Atletico Sacchetti e Rosati Utensili.