Sabato di sconfitte ma con tante polemiche per le formazioni civitavecchiesi. La Rosati Utensili ha perso per 3 a 0 al Palasport contro la Virtus Stella Azzurra al termine di un match in cui i nerazzurri hanno recriminato per un possibile calcio di rigore e per l’ultima rete degli ospiti arrivata dopo un fischio del direttore di gara. Ottima partita ma zero punti anche per l’Atletico Civitavecchia. I gialloblù erano avanti per 2 a 1 fino a 5 minuti dal termine in casa del Td Santa Marinella ma hanno poi subito la rimonta dei padroni di casa che hanno vinto per 4 a 2.
Al Palasport Umberto Di Maio voleva vedere una decisa reazione da parte della sua squadra dopo il pessimo derby disputato e perso sabato scorso ed è stato accontentato. Nel primo tempo Sannino ha avuto subito la grande occasione per portare i suoi sull’1 a 0 ma ha sprecato da pochi passi. La Virtus Stella Azzurra ha gestito molto il possesso palla senza però riuscire a creare grandi pericoli verso la porta civitavecchiese. Al minuto 25 però gli ospiti sono andati in vantaggio sfruttando l’unico errore difensivo dei nerazzurri. Nella ripresa poi ancora la formazione romana al quinto ha trovato il 2 a 0 ma da lì in poi è stato un monologo della Rosati Utensili, sfortunata ma anche poco precisa in fase di conclusione come spesso successo in questa stagione. La formazione guidata da Umberto Di Maio può però protestare a ragione per un paio di situazioni: intanto un calcio di rigore netto per fallo di mano di un difensore ospite non fischiato. Poi un fallo di mano, stavolta fischiato, che ha stoppato il 2 contro 1 con Sannino e Nistor pronti ad insaccare in rete. E infine proprio al termine del match sul contropiede di Hanout i due arbitri hanno fischiato, il giocatore ha poi segnato e i direttori di gara hanno quindi fischiato la fine della partita. Nell’incertezza si è poi capito che il gol del 3 a 0 è stato comunque concesso nonostante il fischio sia arrivato prima della conclusione a rete decisiva. Qualcosa da recriminare anche per l’Atletico Civitavecchia. A Santa Marinella il quintetto di Elso De Fazi a fine primo tempo conduceva per 2 a 1 grazie alle reti di Ranzoni e Tiberi. Nella ripresa i gialloblù hanno tenuto con le unghie e con i denti contro i più quotati avversari ma con qualche fallo di troppo. A 5 dal termine infatti l’Atletico ha fatto fallo e avendo esaurito il bonus ha concesso il tiro libero ai padroni di casa che hanno segnato con Frusciante. Il Td non si è accontentato trovando poi anche le due reti della vittoria per il definitivo 4 a 2. Espulso nel finale Guzzone. Per entrambe le formazioni civitavecchiesi sarà decisivo in chiave salvezza il prossimo turno. La Rosati Utensili infatti sarà di scena sul campo del Carbognano che oggi ha vinto in casa del Valentia portandosi a +1 sui nerazzurri. L’Atletico invece ospiterà il Villa Aurelia che è la prima delle formazioni in lotta che al momento sarebbero salve senza l’aiuto dei playout ed ha 6 punti in più dei gialloblù.