Una vittoria inutile quella che il Civitavecchia ha conquistato ieri a Monterotondo nell'ultima giornata del campionato di serie D, anche se l'ultima parola spetta al giudice sportivo, che potrebbe riscrivere il finale di stagione.
L'1-0 ottenuto dai nerazzurri grazie ad una rete di Adornato è stato infatti vanificato dai contemporanei successi del Guidonia, 2-0 in casa contro il Gaeta, e del Ferentino, 3-1 sul campo del già retrocesso Calangianus. La squadra di Paolo Caputo chiude la stagione al penultimo posto, che significa retrocessione in Eccellenza. Per il Civitavecchia, però, non è detta l'ultima parola. Ieri a Frascati, dove il Morolo ha battuto la Lupa per 2-0 costringendola ai play out, l'arbitro a fine partita è stato prima aggredito all'ingresso degli spogliatoi e poi è stato colpito da una sedia, tirata dagli spalti. La Lupa Frascati, che in classifica ha 4 punti in più del Civitavecchia, rischia una pesante penalizzazione, forse anche la retrocessione all'ultimo posto, come capitato all'Aprilia nel 2006. In quell'occasione, era l'ultima gara del campionato di serie D ed in campo c'era anche il Monterotondo, l'arbitro fu costretto a sospendere l'incontro all'89' a causa delle intemperanze di tifosi e dirigenti locali. All'Aprilia furono inflitte sconfitta a tavolino, retrocessione all'ultimo posto e squalifica del campo per un anno, oltre a vari deferimenti a dirigenti e giocatori. La stessa sorte potrebbe toccare ora alla Lupa Frascati. Se così fosse, il Civitavecchia tornerebbe in carreggiata e potrebbe giocarsi la salvezza ai play out.