Lutto nel mondo del calcio cittadino. Si è spento, stroncato da un male incurabile, Flavio Rossi, uno dei massimi protagonisti della straordinaria stagione vissuta nella metà degli anni ’70 dal Civitavecchia calcio, componente di un gruppo che ha scritto straordinarie pagine di storia del football. I funerali si svolgeranno domani alle 11 nella Chiesa del Sacro Cuore in via Rodi.
Toccante il ricordo di Flavio Rossi da parte di Roberto Melchiorri, tecnico di quella squadra che sfiorò l’approdo nella terza serie Nazionale(a quel tempo la serie A era a 16 squadre, la serie B a 18 e c’erano 2 gironi di serie C). “Desidero ricordarlo – ha commentato Melchiorri – non solo come un grande giocatore ma soprattutto come un uomo eccezionale. Era una gran brava persona, arrivato a Civitavecchia come calciatore e poi diventato un vero e proprio civitavecchiese. Come giocatore c’è poco da dire: era fortissimo, arrivato al Civitavecchia dal Milan dove aveva anche collezionato una presenza in serie A. A volte abbiamo anche avuto dei battibecchi ma solo perchè da lui mi aspettavo sempre il massimo. Ci ha lasciato un grande”.