La Compagnia Portuale ritrova il sorriso, dopo un punto in due partite. Allo stadio Fattori hanno regolato all’inglese, per 2-0 con un gol per tempo, la Vigor Acquapendente. Decidono le sorti Esposito con una penetrazione perfetta e un tiro calciato male da Catracchia, che però trova in controtempo il portiere avversario. Non cambia nulla in classifica, portuali sempre a -8 dall’Ottavia capolista e a -1 dal Ronciglione.
Partenza fiammante dei portuali, in vantaggio già all’8°. Galoppata in verticale di Esposito, che riesce a trovare la coordinazione per infilare la palla sul secondo palo. E’ rete, con il quinto centro del classe 2000 convocato dalla rappresentativa regionale Juniores per giocare il Roma Caput Mundi. L’esperto capitano gialloblu Romondini si prende la squadra sulle spalle e prova ad invertire la rotta. Al 17°, al 18° e al 25° tre tentativi da parte dell’ex giocatore della Roma, che per due volte trova la pronta risposta di Nunziata, ed in una circostanza innesca un batti-ribatti, che però non favorisce gli aquesiani. Al 40° occasione Cpc con Catracchia, il mancino del centravanti trova il “no” di Pasquini. L’occasione più grande per gli ospiti arriva dopo 20 secondi dalla partenza della ripresa. Contropiede sulla sinistra, un indeciso Babbucci tira lentamente, nonostante la vantaggiosa posizione, e per Serpieri non è un’impresa respingere l’assalto della Vigor. E’ l’ultima occasione per l’Acquapendente. Al 10° e al 12° Ruggiero ha due chiare occasioni per dare il raddoppio ma non le sfrutta. Al 19° si risolve la gara. Cross dalla sinistra di Paolucci, il vento sposta la palla, su cui avventa Catracchia, che liscia clamorosamente il pallone. Il tutto manda in confusione Pasquini, che non può intervenire. Il 17° gol dell’attaccante portuale è chiaramente un gollonzo e questo origina anche un siparietto, con tutti i giocatori che vanno ad abbracciare Paolucci e non Catracchia. Da il match praticamente finisce. La Cpc ha le occasioni per triplicarla, come ad esempio con Esposito al 29°, oppure con un colpo di testa di Paolini al 38°. Ruggiero spreca diverse chance per segnare, tra cui quella del 44°. Si chiude così una gara, che però non permette alla Cpc di avvicinare Ottavia e Ronciglione, entrambi vintrici. Per la Vigor qualche buon segnale, ma anche la consapevolezza che forse la squadra non è attrezzata per poter lottare per i playoff.