Ha rischiato tanto ma ha conquistato un punto anche la Cpc impegnata a Cerveteri. I rossi sono andati in vantaggio grazie ad un calcio di rigore di Tabarini al minuto 33 del primo tempo. I padroni di casa però hanno ribaltato il risultato tra la fine della prima frazione e l’inizio della seconda portandosi sul 2-1 con la Cpc che all’86˚ è riuscita a ritrovare la parità grazie a Funari (foto di Alessio De Luca). Nel finale ancora il terzino e Serpieri si sono visti respingere dai legni il gol del possibile 3-2. Cpc che si allontana momentaneamente dalla vetta, con Corneto Tarquinia e Monti Cimini che si portano a +2.
Tabù Cerveteri per i portuali, fino ad adesso nei campionati di Promozione mai i tre punti. La Cpc gioca una partita semplice, fin troppo, complice un Cerveteri che imbavaglia ogni manovra. Zeoli disegna la sua squadra in maniera accorta, davanti Di Fiandra è supportato da Paraschiv e Teti nelle progressioni offensive. Il resto della squadra controlla ed è pronta a innescare gli avanti. La Cpc è la stessa che ha dilagato in casa con la PMC, ma non avrà lo stesso impatto sulla gara. Gara statica per larghi tratti, sembra imbavagliare le manovre il Cerveteri e la Cpc non riesce a distendersi come sempre. Sul piano delle emozioni la gara si sblocca solo al ventesimo, ed è la formazione ospite ad infiammare i presenti. Calcio d’angolo di Ruggiero e Serpieri devia verso Troiani. Palla di un soffio fuori. Due occasioni nel giro di un minuto alla mezz’ora, fin lì solo tanta melina a centrocampo. Prima Tabarini, assist di Ruggiero, e poi ancora Serpieri di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Nulla di fatto. Al 33′ passa la Cpc, sale in cattedra Ruggiero che appena entrato in area viene atterrato da Giustini; Morano non ha dubbi e assegna il penalty. Tabarini non sbaglia spiazzando Troiani, portuali avanti. Metta ha sui piedi la palla del raddoppio poco dopo, il cross era di Funari. È solo di un soffio fuori. Si attende il fischio di chiusura ma arriva, invece, il pareggio dei locali. Punizione dalla tre quarti battuta da Palombini, la sfera vaga nell’area, forse troppo, e arriva alla fine a Vignaroli che non sbaglia il tiro. Uno a uno. Rimane negli spogliatoi la Cpc con la testa, e nei primi minuti è il Cerveteri che ne approfitta. Al terzo cross di Paraschiv per Di Fiandra che è lì, solo, davanti a Pancotto: non sbaglia portando i suoi avanti. La Cpc sembra uscire fuori dal letargo intorno al ventesimo e prima Serpieri, di testa, e poi Feuli in controbalzo vanno vicino al pari. Manovra però statica che il Cerveteri controlla con facilità. Funari alla mezz’ora incorna in maniera perfetta, Troiani è ancora bravo ad arpionare la sfera. La Cpc riagguanta il pari al 40′ dopo un lungo forcing. Ruggiero mette una palla d’oro per la testa di Funari che da due passi non sbaglia. Due a due. Nel recupero Funari prima e Serpieri poi colpiscono la traversa da due metri. Finisce così e c’è rammarico, ma per come si era messa è un punto in più.