Dopo l’addio di Maurizio Verde, si registrano altri saluti per la Csl Soccer, tutti provenienti dallo staff tecnico. Nella prossima stagione non faranno più parte dei leoni l’allenatore Daniele Fracassa, il vice allenatore Alessandro Di Raimondo e il direttore sportivo Daniel D’Aponte.
Tutti e tre hanno deciso di non prolungare l’accordo con la società del presidente Vitaliano Villotti, dopo la conquista del soddisfacente settimo posto nel campionato chiuso proprio ieri dai civitavecchiesi. I tre tecnici hanno salutato la Csl con messaggi d’affetto nei confronti dell’ambiente rossoblù.
“È stata dura perché ho trascorso tre anni entusiasmanti – dichiara il mister Daniele Fracassa – scrivendo una pagina importante per questo giovane club. Sono orgoglioso del percorso fatto e per questo ringrazio di cuore il presidente Vitaliano Villotti per la fiducia mostrata e tutta la società a partire da Tommaso Valente ad ogni singolo dirigente. Ringrazio il direttore Daniel D’Aponte, Alessandro Di Raimondo e tutto il mio staff per l’aiuto sia in campo che fuori. Ed infine ringrazio i protagonisti veri di questa bella avventura, tutti i miei giocatori. Grazie di cuore e forza Csl”.
“Ed eccoci qui – ha scritto in una lunga lettera il vice allenatore Alessandro Di Raimondo – due anni, due anni di noi. È una settimana che scrivo è strappo fogli perché le cose da dirvi sono veramente tante. Il primo giorno non lo dimenticherò mai,il primo allenamento un emozione indescrivibile,per non parlare della partita vinta contro il Pian Due Torri. Che dire di quest’anno…è stato un anno magnifico, ho conosciuto dei ragazzi con dei veri valori che insieme a tutta la squadra hanno formato una vera famiglia. Abbiamo vinto il primo derby nella storia della CSL Soccer,le parole difronte a questa foto non esistono “CREDETEMI” per non parlare della vittoria contro l’Aurelio Roma nei minuti finali. I miei ringraziamenti vanno a tutta la Csl dal presidente Vitaliano Villotti al magazziniere, al mister Daniele Fracassa che mi ha dato la possibilità di crescere e vivere emozioni che solo questo sport ti dà,per passare poi al direttore sportivo Daniel D’Aponte con cui sin dal primo giorno ci siamo trovati in perfetta sintonia! Non vi nascondo che una lacrima è scesa scrivendo e pensando ad ognuno di voi. Posso solo dirvi che oggi non lascio una squadra ma una famiglia che non dimenticherò mai! Non sarà un addio ma un arrivederci,ne sono certo! Forza CSL!”.
“Dopo poco meno di dieci intensissimi mesi mi ritrovo qui a scrivere due righe – scrive il direttore sportivo Daniel D’Aponte, anche lui autore di una lettera sui social network – per ringraziarvi per questa stagione. È stata una stagione tanto difficoltosa quanto gratificante ed emozionante partita il 29 Luglio scorso, in un caldissimo pomeriggio estivo, quando tutti insieme siamo partiti verso un’annata storica per la nostra società. Ci siamo tolti tante soddisfazioni, abbiamo incontrato anche momenti complicati ma ne siamo usciti sempre rafforzati, tutti insieme. È stata la mia prima volta tra i grandi e la prima volta si sa, non si dimentica mai! Ho imparato tanto da tutti voi e posso dire con fierezza che ognuno di voi mi ha lasciato qualcosa che mi porterò dentro per tutta la vita! Passando ai ringraziamenti credo che il primo e più affettuoso io debba riservarlo assolutamente al presidente Vitaliano Villotti che con la sua passione, la sua umanità e le sue risorse ha consentito alla CSL Soccer di affrontare un’incredibile stagione.
I miei ringraziamenti sono doppi per lui sia per i motivi sopracitati e sia per la grande opportunità concessami di fare ciò che più amo. Ringrazio poi tutti quelli che hanno contribuito alla causa della CSL, dal magazziniere, passando al segretario, al nostro fisioterapista, allo staff tecnico ed al mister con i quali ho condiviso un numero elevato ed imprecisato di ore riservate alla società attraverso riunioni tecniche, incontri ed idee volte a raggiungere e a realizzare SOLO e SOLTANTO il bene della CSL. Un ringraziamento speciale lo voglio poi riservare ad un direttore sportivo di cui non voglio fare il nome perché lui non ha bisogno di presentazioni, un direttore sportivo vero, una grande persona, che in questi miei primi 10 mesi mi ha dato tanti consigli e da cui ho imparato tutto.. se oggi posso dire di sentirmi migliorato rispetto a quando ho iniziato questo percorso questo lo devo senza dubbio a lui.. un esempio per chiunque voglia intraprendere questa strada, la sua voglia unita alla sua umiltà sono stati una guida per me!
Auguro a lui le migliori fortune perché di persone come lui non se ne trovano.. e sono convinto che presto sentiremo tanto parlare di lui. In conclusione ringrazio i giocatori, dal primo sino all’ultimo, dal più esperto al più giovane, perché con il loro impegno e con la loro dedizione hanno portato in alto il nome della CSL: avete costituito un gruppo coeso formato da grandi professionisti e soprattutto da ragazzi perbene. È stato un onore e un orgoglio per me poter dire di essere stato il vostro direttore”.
Non so se questo sarà un addio o un arrivederci perché nulla nella vita, e nel calcio a maggior ragione, si può sapere in anticipo, ma di certo voglio ringraziarvi tutti e dirvi che vi porterò nel cuore…un cuore colorato di rossoblu!