Le pagelle della partita di calcio Promozione tra Cpc e Boreale, conclusasi con il punteggio di 1-1.
Alessandro Corradini 5 non è bello gettare la croce addosso a qualcuno. Però l’errore fatto dal portiere civitavecchiese è stato decisivo nella sfida di oggi. Tutto ci si poteva permettere nella giornata odierna tranne che andare in svantaggio contro una squadra superdifensiva come la Boreale. Non ha avuto la possibilità di riscattarsi perché altri pericoli non sono arrivati
Jacopo Galli 5.5 il giocatore classe ’95 s’impegna, ma spesso le cose non vanno come vorrebbe. In attacco non incide come dovrebbe, mentre in difesa riesce a gestire la situazione, anche se alcune sbavature si notano. Era molto difficile ben figurare in una sfida così accesa per un giovane come lui
Riccardo Cottuno 5 non va praticamente mai in progressione per cercare di aprire il gioco, si limita a controllare il campo, sbaglia diversi passaggi e in un’occasione, deluso per aver fatto un errore, si fa anche ammonire. Decisa inversione di tendenza rispetto a qualche partita fa
Roberto Macaluso 6 meglio in difesa che in attacco. L’attualità della gara gli ha dato una parte diversa da quella che fa solitamente. Bravo a fare da frangiflutti davanti alla difesa ed a sostenere i compagni in diversi frangenti della sfida. Interessante vedere come sarebbe potuta cambiare la partita se avesse giocato come al solito
Alessandro Caforio 6 organizza la parte iniziale dell’azione, gioca in maniera precisa, non si scompone mai. La pagella non si alza perché la Boreale fa davvero poco in attacco, così il centrale mancino si deve preoccupare quasi esclusivamente di mandare la palla avanti
Claudio Panunzi 6 come detto per il suo compagno di reparto Caforio, la giornata difensiva della Cpc è stata molto tranquilla. In due-tre azioni però l’ex Civitavecchia ha avuto la possibilità di dimostrare le sue qualità anche nel pacchetto arretrato
Daniele Biferari 5 nessuno si aspettava che si prendesse la scena, ma qualcosa in più ci aspettavamo dal centrocampista classe ’96. Prende pochissimi palloni, non dà mai il cambio di passo alla manovra rossa e si fa ammonire presto, troppo presto
Marco Bevilacqua 6.5 la difesa della Boreale “ha deciso” di fargli prendere le chiavi del centrocampo e l’ex Civitavecchia non si è preoccupato. Bravo a disimpegnarsi in alcuni momenti anche come “trequartista” quando la partita lo richiedeva. Sarebbe interessante vederlo anche come mediano “alla Macaluso”
Roberto Braccini 6 è vero, non fa un tiro in porta e non si rende pericoloso. Va anche detto però che i palloni che gli arrivano sono pochissimi, cerca di impegnarsi per la squadra, facendo sponde e liberando gli spazi per i compagni di squadra
Luigi Ruggiero 5.5 la Vipera non ha convinto. Nel primo tempo molto deludente, troppo macchinoso, a volte sembra tentare più la finezza che badare alla sostanza. Meglio nella ripresa in cui fa qualcosa di più, ma la difesa riesce a controllarlo bene. Ancora il miglior Ruggiero con la maglia rossa non si è visto
Luca Gallinari 5 molto opaco il match del capitano, che stavolta non è sembrato al meglio sulla fascia. Spesso isolato dal gioco, non riesce a fare il meglio per la sua squadra. Purtroppo la sorte è beffarda, ad inizio secondo tempo Incorvaia lo cambia per Fanari e la partita cambierà. Ha bisogno di rialzare il morale
Daniele Remedi ne
Patrizio Mancini ne
Stefano Loiseaux ng
Gianluigi Brunori ng
Fabrizio Boriello ne
Christian Cirotto ne
Federico Fanari 6.5 entra e realizza dopo dieci minuti il gol del pareggio nella maniera che forse meno si attendeva, giocando da “boa” e depositando in porta in maniera fredda, quando l’inerzia gli avrebbe potuto dire di tirare forte. In altre azioni avrebbe potuto ancora mettersi in evidenza, ma è sembrato un po’ sazio
Salvatore Incorvaia 6 la squadra fa bene, ma non benissimo. I portuali si sono gettati in attacco, ma è mancato qualcosa soprattutto nella fase di finalizzazione, lo dimostra il fatto che il portiere ospite Giorgi non ha effettuato nessuna parata. A centrocampo troppo palleggio sterile con pochi passaggi verticali. Ci sono le basi per riuscire ad arrivare minimo ai playoff, assolutamente alla portata della Cpc
