È passato oltre un mese da quando il Civitavecchia ha terminato la stagione 2013/2014 nel campionato di Eccellenza. Era l’11 maggio per la precisione quando la squadra guidata da mister Massimo Castagnari salutava il pubblico dello stadio Fattori con una bella vittoria in rimonta nel derby contro il Ladispoli, ottenendo una salvezza che ad inizio stagione sembrava impossibile o quasi, visti anche i cinque punti di penalizzazione con cui ha dovuto fare i conti la società del neo presidente Stefano Biondi.
Da allora tutto tace in casa nerazzurra. Un silenzio lungo che non lascia tranquilli giocatori e sostenitori nerazzurri. Di tempo ce n’è fin troppo fino all’inizio della prossima stagione ma la sensazione è che ci sia qualcosa di importante da risolvere dalle parti di via Bandiera. “Stiamo lavorando – ha commentato il direttore sportivo Bernardo Iannicelli – e tra qualche giorno saprete qualcosa in più”. Frase che lascia pensare a novità importanti che riguardano la società più che la costruzione della squadra per il prossimo campionato di Eccellenza, nel quale il Civitavecchia, almeno stando alle parole di fine stagione di mister Castagnari, ha intenzione di recitare un ruolo da protagonista. Il silenzio che avvolge il Civitavecchia non può non ricordare l’epopea dell’estate scorsa con i mille interrogativi che hanno coinvolto la nuova proprietà, legata alla precedente amministrazione comunale. Una cosa è certa: i giocatori che hanno vestito nerazzurro nella passata stagione iniziano a porsi delle domande sul proprio futuro e su quello della società. “Ancora non ho sentito nessuno – afferma il vicecapitano Claudio Panunzi – dall’ultima giornata di campionato giocata con il Ladispoli. Eravamo rimasti con la società che ci saremmo aggiornati ma ancora non è arrivata nessuna chiamata. Sinceramente pensavo che il contatto ci sarebbe stato a breve termine, a questo punto chiamerò io per capire la situazione visto che siamo già a metà giugno. La mia priorità comunque resta il Civitavecchia e spero che a breve ci sarà qualche novità”.
Insomma che la chiamata arrivi da una parte o dall’altra sembra che la situazione sia destinata a sbloccarsi, in qualsiasi direzione, entro qualche giorno.