Concretezza ed equilibrio. Il Civitavecchia targato Pino Petrelli si può riassumere in questa maniera, almeno quello visto nelle ultime uscite di campionato e Coppa Italia. Per la verità la concretezza riguarda più la solidità difensiva e l’equilibrio fra i reparti, visto che i nerazzurri sciupano ancora molte opportunità da rete, per scarsa precisione dei propri attaccanti, ma anche per una gestione poco lucida dei contropiedi.
Proprio quest’ultimo aspetto appare particolarmente migliorabile, visto che il tecnico Petrelli dispone di elementi che nelle ripartenze sono in grado di fare malissimo all’avversario: in questo senso Iezzi e Ruggiero hanno soltanto fatto intravedere il proprio potenziale. Con maggiore affinità e disponibilità a dialogare in campo questa potrebbe diventare un’arma fondamentale nel proseguo del campionato nerazzurro. Infine due novità: da martedì è finalmente terminato il silenzio stampa imposto dal club mentre il prossimo 20 ottobre al Fattrori torna la Coppa Italia. Nel sorteggio il Civitavecchia ha pescato il San Cesareo.