La visita dell’arbitro internazionale Paolo Valeri ha fatto registrare il tutto esaurito alla sala riunioni “Carlo Serpa” della sezione Aia di Civitavecchia. Un appuntamento attesissimo dagli associati locali, che hanno accolto l’illustre collega romano con un filmato di presentazione, preparato con cura dal segretario Giovannino Marseglia. Paolo Valeri ha intrattenuto i giovani arbitri della sezione delineando la sua figura “ideale” dell’arbitro, che può riassumersi in sette aggettivi.
Autorevole: in grado di farsi stimare ed accettare dai calciatori, e mai autoritario. Rigoroso: attento custode delle regole del giuoco del calcio, che molti addetti ai lavori conoscono in maniera lacunosa ed approssimativa. Bravo: capace di essere in grado di svolgere il proprio incarico con abilità ed in maniera professionale. Impermeabile: non farsi mai coinvolgere da avvenimenti esterni ed interni la gara, ma rimanere sempre lucidi e senza condizionamenti di sorta. Tempestivo: non esitare mai davanti ad episodi che impongono una decisione ed agire d’impulso e senza stare troppo a pensare al da farsi. Rapido: in grado di capire la gara e di sapersi muovere e spostarsi velocemente ed impetuosamente per seguire gli avvenimenti di gioco in una corretta prospettiva. Orgoglioso: del ruolo ricoperto e di appartenere all’associazione, che vuol dire anche frequentare la sezione, i colleghi più anziani e gli arbitri più esperti per carpire le esperienze degli altri e per migliorare il proprio bagaglio di conoscenze.
Al termine della sua esposizione Paolo Valeri ha affrontato i ragazzi e le loro domande, commentando e analizzando tra l’altro anche la propria prestazione nella gara di serie A tra Sassuolo e Catania diretta il giorno prima della riunione.
Paolo Valeri ha risposto con simpatia ed ha rivelato alcuni aneddoti, che hanno caratterizzato la sua carriera arbitrale dagli inizi fino al raggiungimento della massima serie, stimolando tutti a fare sempre di più e a non sentirsi mai “arrivati”. Un incontro che ha sicuramente galvanizzato e stimolato gli arbitri civitavecchiesi che cercheranno di far tesoro di questi suggerimenti mettendoli in pratica nelle prossime partite di campionato che saranno chiamati a dirigere. A conclusione della bellissima serata il presidente Gianluca Ventolini, nel ringraziare Paolo Valeri della sua disponibilità, lo ha omaggiato con una targa ricordo raffigurante il Forte Michelangelo che è il simbolo della sezione Aia di Civitavecchia.
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