“La delibera approvata oggi dal consiglio comunale di Civitavecchia per uscire dall’area metropolitana non è altro che ‘fuffa’. Carta straccia buona solo per la solita propaganda da vecchi mestieranti dai quali Cozzolino e soci evidentemente devono aver fatto una lunga full immersion: ormai parlano e agiscono come loro”. È quanto dichiara il commissario del Pd Michela Califano.
“Nel documento – afferma Califano – non è indicato né il percorso che intende adottare per uscire dall’area metropolitana né a quale Provincia, che tra l’altro non esistono più, aderire. La Provincia più ‘limitrofa’ come cripticamente scrivono nella delibera peraltro è Grosseto. Ne deduco che vogliano quindi annettersi alla Toscana, uscendo anche dal Lazio.
Cozzolino evidentemente continua a far fatica a scindere gli slogan dall’amministrare, dimenticando che lui è il sindaco di tutti e non dei soli elettori del M5S. Non partecipando alla conferenza dei sindaci dell’area metropolitana, come ha affermato, non fa un dispetto al Pd ma alla sua città, ai suoi cittadini. La conferenza, che è un organo della città metropolitana, ha compiti specifici, il primo dei quali redigere e approvare lo statuto con il quale costruire questo nuovo ente. Compiti e doveri passeranno anche per le sue mani. Cozzolino ha il diritto-dovere di partecipare e svolgere il proprio compito. Poi, dopo aver vinto la sua battaglia, potrà anche non farne più parte, ma dovrà essere Civitavecchia a deciderlo non certo lui. E fino a quando i cittadini non avranno espresso il proprio giudizio, Cozzolino deve partecipare e rappresentare Civitavecchia. Alzare bandiera bianca significa rinunciare a priori a recitare un ruolo di primo piano nel Lazio, a far sentire il proprio peso dove conta, preferendo nascondersi. Non si possono mortificare i progetti di crescita di Civitavecchia solo per la paura di questa amministrazione di confrontarsi con altri sindaci. Perché è di questo che stiamo parlando. Meno Civitavecchia crescerà meno problemi ci saranno per questa giunta. Ma a pagare il conto dell’ottusità e dell’incapacità di questa maggioranza saranno solo ed esclusivamente i cittadini. Cozzolino dimostra ogni giorno di più tutta la propria inadeguatezza e tutto il proprio egoismo”.