Si torna a parlare dell’hub per i migranti all’ex caserma De Carolis. Nel corso di una delle ultime conferenze dei capigruppo sono emerse delle novità legate alla delibera con la variante urbanistica della struttura, provvedimento accantonato dopo il consiglio comunale sospeso tra le proteste dei cittadini. Un caso anche politico, stando all’attacco del capogruppo de La Svolta Grasso. VIDEO
“In conferenza di capigruppo – dichiara Grasso – da una lettera esibita dal presidente Riccetti e scritta dal prefetto al sindaco Cozzolino, si è venuto a sapere che quello che era stato il motivo per cui bisognava aderire al progetto Sprar per stoppare l’ipotesi hub, in realtà non è così. Il 24 marzo scorso, il sindaco Cozzolino ed il vicesindaco Lucernoni sono stati convocati dal prefetto, che ha scritto di portare in consiglio comunale la delibera che era stata sospesa un anno fa sulla variante urbanistica per la De Carolis, perché ci sono 5 milioni di euro di finanziamenti del Ministero pronti per essere investiti per trasformare l’ex caserma in hub. L’incontro con il prefetto è stato tenuto nascosto alla maggioranza ed alla giunta – attacca Grasso – ed ora sono pronti a votare contro quella delibera, che era stata proposta da Cozzolino e dall’allora assessore Pantanelli sostenendo che il Cara bisognava farlo perché non si poteva bloccare e quindi era meglio ottenere finanziamenti per fare dei lavori di miglioramento della struttura e della zona. L’amministrazione comunale 5 Stelle cambia idea, senza dire nulla ed ancora una volta, di fronte a questo nuovo caso, mi chiedo che affidabilità possano avere”.