“Il sottosegretario grillino al Mise Davide Crippa afferma che in assenza di una particolare e complessa procedura di acquisto di energia da fonti alternative non si può parlare di uscita dal carbone. Restiamo sbalorditi di fronte a questa dichiarazione che attesta lo stato confusionale grave in cui versa il Movimento 5 stelle”. Lo sostiene la consigliera regionale del Pd, Marietta Tidei rimarcando che forse Crippa e il suo partito dimenticano che il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, anche lui in quota 5 stelle, è venuto a Civitavecchia per promettere che la produzione di carbone alla centrale Enel cesserà nel 2025.
Marietta Tidei chiede che i 5 Stelle facciano sapere se sono favorevoli all’uscita dal carbone e a lavorare per costruire una transizione energetica che non faccia perdere opportunità alla città. “E’ necessario – aggiunge – lavorare fin da oggi per il futuro di quell’insediamento perché fin da subito bisogna tutelare i lavoratori e mettere le imprese dell’indotto e i lavoratori nella condizione di capire quali sono le opportunità che si possono delineare, tutelando tutti i posti di lavoro”.