In unanota stampa i due esponenti dei Ds, Alessio Gatti e Vincenzo Lisandrelli, si compiacciono per il richiamo all’ordine da parte dei vertici romani della Margherita nei confronti del coordinatore locale, Valentino Carluccio, per il parere da lui espresso a sostegno della riconferma di Giovanni Moscherini alla presidenza dell’Autorità Portuale. Cliccare per leggere il testo integrale dell’intervento.
“Valentino Carluccio, segretario della locale sezione della Margherita si è trovato protagonista di una situazione che certamente lo indurrà a riflessioni serie. Ha deciso di sua iniziativa, senza consultarsi con altri del suo stesso partito e senza il coinvolgimento del Comitato Provinciale di recarsi dal Commissario Prefettizio, Angelo Di Caprio a sostenere la riconferma di Giovanni Moscherini a Presidente dell’Autorità Portuale. Gesto anomalo e contraddittorio con la precedente posizione unitaria assunta dai partiti dell’Unione che ha richiesto al Presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo di escludere tassativamente Moscherini dal futuro incarico di Presidente.
E’ incredibile questa doppia posizione alla cui origine non vi sono ragioni politiche che erano state tutte esaminate dall’Unione, ma motivazioni spicciole di altra natura. Da questo la reazione forte, tempestiva, del segretario della Margherita Mariani, che ha stigmatizzato questo comportamento e ha dato risalto all’isolamento della azione di Carluccio. Non deve rallegrarsi Carluccio ritrovandosi nella sola compagnia di Mario Flamini, anche lui isolato e separato dal contesto del suo partito, nel sostegno a Moscherini. Ci voleva una lezione così severa per richiamare all’ordine il segretario locale della Margherita?”.
Alessio Gatti, Vincenzo Lisandrelli
esponenti Democratici di Sinistra
“Carluccio aveva proprio bisogno di una bella strigliata”
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