Il Coges, coordinamento genitori scuola di Civitavecchia, contesta la decisione del Comune di mantenere inalterate le tariffe della mensa scolastica nonostante i rilievi mossi riguardo presunti errori commessi nella formulazione dei costi. Cliccare per leggere il testo integrale dell’intervento del Coges. Il Co.Ge.S. ( Coordinamento Genitori Scuola di Civitavecchia), con riferimento alla Determinazione Commissariale n° 105 del 02-08-05, avente per oggetto : Regolamento di organizzazione del servizio a domanda individuale ” MENSA SCOLASTICA ” ed al colloquio avuto il 22-08-05 con il Sub Commissario Dott. Verde e la conferma da parte della stessa Amministrazione di applicare quanto deciso nella Determinazione sopra citata ( pagamento a forfait de pasti ) ribadisce la propria contrarietà al provvedimento illustrandone i motivi :
1) Costo buono mensa : previsto con il nuovo regolamento in Euro 2,00 ; lo scorso anno era di 2,06 e non di Euro 2,66 come pubblicato sulla stampa, pertanto lo ” Sconto ” è di 6 Centesimi e non 66 ( una bella differenza ).
2) Scuola a Tempo Normale ( 1 rientro pomeridiano ) : nella tabella del bando al punto 4 si afferma che i pasti usufruibili sono 36 ( corrispondenti alle settimane scolastiche) tenendo conto del calendario annuale scolastico e delle festività infrasettimanali ( Pasqua, Natale, 28 Aprile, 1° Maggio, ecc. ) si arriva a 4 giorni di non usufruibilità del servizio, pertanto è praticamente impossibile consumare tutti i pasti pagati.
3) Scuola a Tempo Normale ( 2 rientri pomeridiani ) : si raddoppiano il numero dei pasti non usufruibili.
4) Tempo Pieno ( 5 giorni a settimana ) :qui si arriva al vero dramma, in quanto si dimostra la scarsa conoscenza del mondo scolastico , non sapendo (!) che si frequenta solo per 5 giorni a settimana, per cui non si rispettano i 200 giorni di frequenza.
Anche in questo caso vanno detratte le festività infrasettimanali compresi i giorni per le future Elezioni per un totale di 17 giorni.
Facciamo un conto matematico : 36 x 5 = 180 ? 17 = 163(quindi 17 pasti pagati anticipatamente e non consumabili), questi sono i giorni massimi di frequenza di un bambino nell’Anno Scolastico 2005/2006 che frequenta il Tempo Pieno( verificabili).
Ora alcune considerazioni doverose :
A cosa serve il riferimento alla media statistica delle assenze se al Tempo Normale si paga a Settimane ?.
Lo sconto di 20 giorni a chi viene applicato?
Egregio Commissario Dott. Di Caprio, non le sembra che forse era meglio cercare di far pagare i Ticket agli evasori, senza dover dimostrare che la MATEMATICA secondo l’uff. Pubblica Istruzione non’é una scienza?
Ci auguriamo che, a valle di quanto da noi sopra esposto e solo oggi reso pubblico, a testimonianza del Ns. solo interesse a risolvere il problema, Lei annulli la Determinazione n° 105 e ripristini quanto in vigore precedentemente.
Non vorremmo, qualora ne riscontrassimo i presupposti, rivolgerci alle autorità competenti, per far valere i diritti delle persone oneste.
Co.Ge.S.
Coordinamento Genitori scuola
Di Civitavecchia