Tidei chiude il caso Pierfederici. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, il primo cittadino è nuovamente intervenuto sul passaggio del consigliere comunale tra le fila del Psi e ha gettato acqua sul fuoco, ribadendo che la “maggioranza è forte e non si tocca. Chiunque soffra di strani mal di pancia – ha affermato Tidei – si metta il cuore in pace e se li faccia passare”. VIDEO
Le parole del sindaco fanno eco a quelle pronunciate ieri da Alvaro Balloni, che aveva auspicato un ritorno dell’amministrazione ad occuparsi di questioni “più serie e di maggiore interesse per la città”. “Adesso – ha aggiunto Tidei – dobbiamo guardare alle reali priorità, che sono la questione Terme, quella realativa all’Italcementi, i Piani di Zona, il social housing, i tanti provvedimenti urbanistici tra i quali la riqualificazione del centro storico e un master plan che riguarda lo sviluppo della città a partire dal Porto. Si tratta di alcuni dei punti che avevamo inserito nel nostro programma elettorale e che intendiamo rispettare entro i prossimi due mesi”. Tornando invece a Pierfederici, il sindaco ha parlato di “caso in realtà mai aperto”. “Il Psi – ha spiegato il primo cittadino – ha il diritto di iscrivere chi vuole tra le proprie fila e le scelte interne di un partito non possono in alcun modo incidere sulla tenuta della maggioranza. Su questo siamo tutti d’accordo. L’unica condizione posta dalla maggioranza è che Pierfederici non prenda parte alle riunioni in nome del codice etico siglato da tutti i partiti, ma d’altro canto lo stesso consigliere aveva assicurato di non voler partecipare ad alcun vertice di maggioranza. Pierfederici si rapporterà direttamente a me e a Balloni, e sarà libero di votare o meno le delibere che vuole. Tutto qui – ha concluso Tidei – è ora di chiudere una vicenda di poco conto che ha avuto forse più spazio di quello che meritava”.