“Meglio tardi che mai. L’annuncio a estate più che inoltrata della rassegna ‘Vivi il Castello di Santa Severa’ è l’ennesima presa in giro che sulla questione siamo costretti a sopportare. Non si può pensare di far vivere 30 giorni l’anno quello che fino a ieri era un polo culturale di valore assoluto. Non ci si può svegliare di punto in bianco, mettere su un cartellone scollato senza alcun filo logico e attendersi applausi”. Lo dichiara la consigliera regionale del Pd Lazio, Michela Califano.
“Serve una programmazione annuale a più ampio respiro – spiega Califano – che metta questo straordinario luogo al centro del progetto culturale della Regione. È necessario fare in modo che quello che faticosamente abbiamo restituito alla collettività torni a brillare e a essere un punto di riferimento nel Lazio. I nostri timori sul futuro del Castello purtroppo, alla luce di questa gestione improvvisata, rimangono intatti e inalterati”.