Sabato 14 febbraio sarà la XV giornata nazionale della Raccolta del Farmaco, iniziativa promossa dalla Fondazione Onlus Banco Farmaceutico: ogni cittadino che si recherà nelle farmacie aderenti all’iniziativa, potrà acquistare e donare farmaci che saranno destinati a persone che stanno vivendo un momento di difficoltà. Anche a Cerveteri, grazie alla collaborazione dell’Amministrazione comunale, della Multiservizi Caerite e dell’associazione Centro Solidarietà Cerveteri, sarà possibile partecipare alla raccolta.
Aderiscono all’iniziativa la Farmacia n. 5, di Via Settevene Palo n.81, la Farmacia n.2 in Via Oriolo Romano n.1, e le Farmacie Cavallini in Via Vivaldi a Valcanneto e Prato Cavalieri in Via Mario Pelagalli n.1 a Cerveteri.
“Anche quest’anno la Multiservizi Caerite aderisce alla giornata nazionale del farmaco – ha annunciato il Presidente della società, Alessandro Gazzella – in un momento difficile come questo, da un punto di vista economico e sociale, in cui il numero delle famiglie in difficoltà è in continua crescita, ognuno deve fare la sua parte. Noi, anche quest’anno, grazie al prezioso aiuto di tanti volontari della nostra Città, siamo felici di offrire il nostro contributo a questa iniziativa davvero importante”.
“La Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco si conferma un appuntamento più che mai fondamentale per offrire cure e sostegno a chi non può permetterselo – ha detto Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri – sabato sarà una nuova occasione per dimostrare il grande spirito di solidarietà ed altruismo che caratterizza la nostra Città. Invito tutti ad aderire all’iniziativa e a donare almeno un farmaco. Con un piccolo gesto possiamo aiutare chi ne ha veramente bisogno”.
L’iniziativa si svolge sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e grazie al sostegno di AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), di ASSOSALUTE (Associazione nazionale delle industrie farmaceutiche dell’automedicazione), di FEDERFARMA (Federazione Nazionale dei titolari di Farmacie) di FOFI (Federazione Ordini Farmacisti Italiani) e del CDO (Compagnia delle Opere Sociali).