Allarme alla Asl Roma 4 per un sospetto caso di Chikungunya che si è registrato a Cerveteri. Dopo le analisi, fortunatamente tutto è rientrato, ma resta alta l’allerta per un virus che si propaga con grande facilità. Dalla Asl Roma 4 qualche consigli ed avvertenze su come comportarsi in caso di sintomi sospetti. VIDEO
“La Chikungunya è una patologia infettiva – spiega la dottoressa Simona Ursino, direttore facente funzione del Uoc del Servizio Igiene e Sanità Pubblica della Asl Roma 4 – dovuta ad un virus che, a differenza delle patologie infettive più note, non si trasmette da persona a persona, ma per il contagio ha bisogno di un vettore, rappresentato dalla zanzara tigre. È una patologia che si manifesta in maniera improvvisa, con un esordio febbrile e poi dei forti dolori articolari, mani, piedi polsi e anche. In rarissimi casi abbiamo complicanze oculari, cardiache e neurologiche, ed eccezionalmente la patologia è letale, soprattutto quando colpisce pazienti anziani e con patologie concomitanti. È una patologia per la quale non esiste una terapia specifica, dobbiamo quindi agire sui sintomi quindi usando analgesici e antidolorifici, evitando invece i cortisonici e la classica aspirina. Dobbiamo fare prevenzione, e farla sul vettore. Quindi quando arriva alla Asl un caso sospetto, la Asl stessa deve preallertare gli uffici comunale per predisporre una disinfestazione nel raggio di 200 metri intorno all’abitazione e al posto di lavoro della persona per agire sia sulle zanzare che sulle larve. Il paziente che non sia ospedalizzato deve indossare abiti a manica e pantaloni lunghi, ed utilizzi, sia lui sia le persone che vivono con lui, dei repellenti per proteggersi dalle zanzare. Perché si parla tanto di Chikungunya? Perché per la prima volta, è divenuta endemica nel nostro paese. Fino a questo momento i casi che avevamo affrontato riguardavano persone che avevano affrontato viaggi nei posti dove la patologia è endemica (Centro America, Asia e Africa). È una patologia della quale, però, ci dobbiamo occupare e non preoccupare. Esiste la possibilità che Chikungunya arrivi a Civitavecchia, perché anche qui abbiamo il vettore, la zanzara tigre. Come go già detto, ce ne occupiamo ma non ci preoccupiamo”.